I carabinieri di Olbia continuano a indagare in tutte le direzioni.
Dopo il rogo nel piazzale dell’ecocentro di La Maddalena, che ha distrutto i mezzi della Ciclat, è ormai caccia agli incediari. I carabinieri di Olbia continuano a indagare in tutte le direzioni. In particolare si cerca di capire se l’incendio nel piazzale della Ciclat di La Maddalena sia collegato con quello che a Sorso, in Romagna, ha mandato in fiamme qualche giorno fa quattro mezzi compattatori della Sceas, azienda di Capoterra associata alla stessa Ciclat.
La stessa Ciclat vincitrice dell’appalto della nettezza urbana, che ha dato in subappalto il servizio alla Cogei, e i cui servizi negli ultimi tempi erano stati criticati da molti all’interno dell’amministrazione maddalenina, a causa di diversi problemi nella raccolta de rifiuti. Tanto da spingere la stessa amministrazione a valutare l’ipotesi di rescissione anticipata del contratto.
Ora, in ogni caso, è caccia agli autori dell’incendio. Il servizio di raccolta rifiuti nel frattempo sa lentamente riprendendo. Fino a venerdì l’umido verrà ritirato a domicilio; giovedì e venerdì toccherà alla plastica, mentre oggi sarà ritirato il vetro a domicilio nelle attività commerciali. Aperta fino a venerdì l’isola ecologica al porto turistico per il conferimento di vetro e lattine. Carta, cartone e secco sono temporaneamente sospesi.
