Rogo all’ecocentro di La Maddalena, diavolina per appiccare l’incendio

In questo modo sarebbero stati bruciati i mezzi per la raccolta dei rifiuti.

Per l’incendio all’ecocentro di Vaticano, a La Maddalena, sarebbe stata usata della diavolina. Che il rogo fosse doloso ormai non c’erano più dubbi. Ora però gli investigatori pare abbiano capito come sono riusciti gli autori del gesto a far propagare le fiamme in così breve tempo. È infatti probabile che sia stata usata della diavolina, o comunque del liquido infiammabile, per consentire al fuoco di passare da un camion all’altro.

I mezzi erano parcheggiati a parecchi metri di distanza l’uno dall’altro, e solo con l’aiuto di un accelerante avrebbero potuto andare in fiamme così rapidamente. Ricordiamo che ad andare in fiamme sono stati tutti i mezzi per la raccolta dei rifiuti della società Ciclat di Ravenna, che ha in appalto il servizio comunale: sette compattatori parcheggiati nel piazzale dell’ecocentro di Moneta. E anche i rifiuti, materiale plastico e di scarto, stoccati nell’ecocentro, sono andati bruciati. Si tratta adesso di capire chi siano gli autori del gesto, e a chi fosse destinato il messaggio.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura