Loiri Porto San Paolo, il progetto dedicato alla Giornata della Memoria

Un appuntamento di riflessione su un momento storico drammatico.

Da anni è volontà dell’Amministrazione Comunale di Loiri Porto San Paolo, promuovere progetti volti alla crescita socio-culturale del territorio, che sensibilizzino tutti ed in particolare i giovani, creando occasioni di crescita e sviluppando protagonismo, empatia e rispetto, consapevolezza della diversità di genere e di cultura.

La Giornata della Memoria, per il suo intrinseco valore etico, storico e sociale, si inscrive perfettamente all’interno di questo orientamento progettuale. In occasione di questa ricorrenza, istituita in ricordo delle vittime dell’Olocausto, si intende in particolare creare un momento di riflessione e memoria su un momento storico ed umano così profondamente drammatico, al fine di trovare nel passato, una chiave di lettura costruttiva per il presente e per il futuro; ci si propone inoltre di creare un momento di riflessione sul senso della convivenza e sull’apporto reciproco nell’incontro fra culture diverse.

Nell’ottica di quanto sopra, il sindaco Lai Francesco, gli assessorati alle politiche sociali e pubblica istruzione Juliette Gelsomino e la delegata alla cultura Filippa Azzena hanno deciso di finanziare un progetto realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Un Chapiteau Parapluie, che si ritiene di alta valenza culturale e sociale in un momento di confusione di valori, stimoli e difficoltà in particolare dei giovani, a riconoscersi e a riconoscere l’altro da sé , come portatore di diritti e valori.

Il contesto nel quale operiamo, sia come scuola che come servizi sociali, ci riporta alla necessità continua di educare al valore della persona, soprattutto in contesti dove spesso ci sono difficoltà a riconoscere episodi di prevaricazione fra pari, e si ritiene che testimonianze forti e autorevoli possano aiutare a sviluppare in tutti noi, ma in particolare nei nostri giovani l’educazione alle emozioni e alla sensibilità.

Nel contesto della seconda guerra mondiale, l’Olocausto affonda le sue radici in precise condizioni storiche e sociali ed in una temperie politica che ne ha reso possibile l’attuazione e che va profondamente indagata . Volendo coinvolgere in primis le scuole in questo percorso di riflessione ed indagine, si è deciso di svolgere la Giornata della Memoria, le cui celebrazioni ricorrono il 27 gennaio, in data 5 febbraio giorno di corrente attività didattica.

Lo svolgimento della giornata sarà articolato in due momenti principali. Al mattino si svolgerà l’incontro con le classi della scuola media dell’Istituto Comprensivo di Loiri Porto San Paolo e al pomeriggio ci sarà un incontro aperto alla cittadinanza ed al pubblico in generale.Il programma adattato nei due momenti all’età ed alle necessità dell’uditorio, prevede il coinvolgimento di varie figure professionali al fine di rendere il “concetto di memoria” vivo e attuale, offrendo spunti dal mondo della letteratura, della musica e rendendo viva la memoria del tempo attraverso le parole di un testimone in prima persona delle leggi razziali e delle deportazioni.

Lello Dell’Ariccia, ora ottantenne, racconterà la sua esperienza di bambino sfuggito alla deportazione che ha invece interessato parte della sua famiglia. In qualità di membro dell’Associazione Progetto Memoria di Roma, egli svolge da tempo attività di educazione e sensibilizzazione nelle scuole e supporterà la sua testimonianza con un inquadramento storico e sociologico degli eventi vissuti. Verranno utilizzate anche delle proiezioni e si stimolerà l’intervento dei ragazzi con eventuali domande e curiosità.

La testimonianza del signor Dell’Ariccia sarà seguita da una serie di letture recitate dalla voce di Vittoria Marras e dalle musiche di tradizione ebraica -klezmer eseguite al clarinetto e chitarra da Giampiero Secchi e Sebastiano Mario Coi. Risuoneranno le parole di autori del passato quali Anna Frank, Primo Levi, Etty Hillesum che hanno vissuto la Shoah e di autori contemporanei quali ad esempio Art Spiegelman che la Shoah l’ha raccontata attraverso il linguaggio del fumetto. Risuoneranno le note della musica klezmer, genere musicale che tanto racconta della cultura e della storia del popolo ebraico.

Il progetto dell’Associazione Un Chapiteau Parapluie, sostenuto dall’Amministrazione Comunale e dagli Uffici Cultura e Servizi Sociali del Comune di Loiri Porto San Paolo, si muove all’interno di una “rete operativa” che vede agire enti, istituzioni e realtà associative nella realizzazione di percorsi culturali e sociali di ampio respiro, attenti alle necessità del territorio ed ai più generali movimenti del vivere civile.

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