La Tari a Loiri sarà meno salata, decise le riduzioni per i locali commerciali

Tari meno salata a Loiri.

L’amministrazione comunale di Loiri Porto San Paolo, guidata dal sindaco Francesco Lai, ha approvato il nuovo tariffario della Tari, la tassa sui rifiuti, e ha stabilito riduzioni per tutte le categorie fino alla esenzione totale dal pagamento per bar e ristoranti.

Il decreto del Governo di maggio 2021, visto il perdurare dell’emergenza epidemiologica e con l’obiettivo di attenuare l’impatto finanziario sulle categorie economiche interessate dalla chiusura obbligatoria o dalle restrizioni nell’esercizio dell’attività, ha previsto l’istituzione di un fondo per la concessione da parte dei comuni di una riduzione della Tari. A Loiri Porto San Paolo sono stati assegnati 56mila 769 euro a cui sono stati aggiunti ulteriori 41.400 di fondi statali per un totale di 98mila.

Si è deciso pertanto di distribuire le agevolazioni tenendo conto in particolar modo delle categorie che maggiormente hanno sofferto le conseguenze economiche della pandemia.

Seguendo questo principio sono state determinate le seguenti riduzione della Tari: totale per bar, ristoranti, pasticcerie, pizzerie. 77% per alberghi senza ristorazione, agriturismo, b&b; 75% per hotel con ristorazione; 55% per artigiani quali parrucchieri, estetisti, falegnami, idraulici e fabbri; 50% per negozi di abbigliamento, calzature, librerie e cartolerie, discoteche e night; 40% per stabilimenti balneari e campeggi; 35% agenzie e studi professionali, carrozzerie, autofficine, elettrauto; 15% per supermercati, macellerie, ortofrutta e pescheria.

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