Recupero delle cave di granito in disuso a Luogosanto, il progetto prende il via

Il progetto di recupero delle cave a Luogosanto.

Il Comune di Luogosanto ha avviato un progetto per il ripristino delle cave di granito dismesse. La Regione ha destinato circa 400mila euro per il recupero ambientale della vasta area della cava di Chiara Maria, che da tempo versa in uno stato di abbandono.

L’estrazione del granito, un’attività che ha lasciato le sue tracce in questa area, è stata svolta da una società che aveva ottenuto le autorizzazioni dalla Regione nel 2000. Dopo alcuni anni, la società ha cessato le sue attività lasciando la cava in uno stato di degrado.

Oggi, grazie al finanziamento della Regione, il Comune ha dato il via ai lavori per il ripristino ambientale dell’area, con l’obiettivo di restituire alla natura ciò che è stato tolto. Il cantiere si estende su una vasta area e prevede il ripristino delle aree verdi, la rimozione dei detriti e il recupero delle acque reflue.

Il progetto rappresenta un importante passo avanti nella tutela dell’ambiente e nella valorizzazione del patrimonio naturale della regione. Grazie all’impegno del Comune di Luogosanto e alla collaborazione della Regione, la cava di Chiara Maria tornerà ad essere un’area sicura e accessibile per tutti, contribuendo a preservare la bellezza e la ricchezza del territorio sardo.

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