Tifoso dell’Arzachena aggredito all’uscita dello stadio Nespoli: catene e manganelli dopo il derby con l’Olbia

tifosi arzachena academy costa smeralda ripescaggioFOTO UFFICIO STAMPA ARZACHENA COSTA SMERALDA CALCIO

L’aggressione all’esterno dello stadio di Olbia al termine della partita.

L’hanno colpito con catene e manganelli. Prendendolo alle spalle. Gli hanno colpito le braccia e la spalle. Poi una volta a terra, l’hanno preso a calci nei fianchi. Veri attimi di terrore quelli che si sono verificati, sabato sera, all’uscita dello stadio Bruno Nespoli di Olbia, al termine della partita che ha visto contrapporsi i bianchi con l’Arzachena.

A raccontare l’aggressione è la stessa vittima Vanni Pittorru, ex dirigente dell’Arzachena Calcio, 48 anni, allo stadio per sostenere la sua squadra. Secondo il suo racconto, un gruppo di ultrà con il volto travisato dalle sciarpe, lo avrebbe aspettato dietro le auto. Prima l’hanno aggredito verbalmente. Poi, con catene e manganelli, hanno iniziato a colpirlo.

Pittorru è riuscito a fuggire e a chiedere aiuto. Il gruppo di ultrà si è dileguato e l’ex dirigente dei verdi si è recato in ospedale per gli accertamenti. Oggi presenterà regolare denuncia alle forze dell’ordine dell’accaduto.

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