Una colletta per regalare una degna sepoltura a Francis, il giovane nigeriano amico di tutti

Originario della Nigeria, è morto a soli 36 anni.

Francis è morto pochi giorni fa, all’ospedale di Nuoro, dopo una malattia che lo ha stroncato in brevissimo tempo. La sua storia, raccontata sulle pagine del quotidiano La Nuova Sardegna, è di quelle che lasciano il segno. Originario della Nigeria, Francis Victor aveva lasciato il suo Paese per trascorrere 9 anni in Libia. In Libia venne arrestato, senza alcuna colpa, e quando uscì dal carcere decise di salire con moglie e due figli su un barcone, in un viaggio della disperazione con destinazione Lampedusa.

Un viaggio che però si rivelò tragico. Il barcone naufragò, la moglie e i due figli piccoli di Francis non riuscirono a sopravvivere. Francis venne ripescato dalle acque del Mediterraneo da un peschereccio, che lo portò a Bari, in un campo profughi. Senza più una famiglia, girovagò per l’Italia, prima in Lombardia, infine raggiunse Olbia.

A Olbia lo si poteva trovare nel parcheggio del Globo, vicino all’aeroporto, dove Francis cercava di inventarsi una nuova vita vendendo qualcosa, persino i rosari, lui che era cristiano. In tanti, nel corso di questi ultimi anni, avevano imparato a conoscerlo, ad apprezzarlo per il suo modo di essere, sempre gentile e sorridente nonostante le avversità della vita. Tra questi anche Giuseppe Urselli, che dopo la scomparsa del giovane nigeriano, portato via da una malattia a soli 36 anni, ha pensato di mettere in piedi una colletta tra tutti quelli che lo conoscevano per potergli regalare un funerale e una tomba. In pochi giorni è stata così raccolta la cifra di 1455 euro. Quanto basta. Venerdì scorso si sono svolti in funerali di Francis, che è stato sepolto nel cimitero di Su Lizzu. A Olbia, accanto ai suoi amici.

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