Petizione per riaprire il mercato di San Pantaleo: firmano anche turisti stranieri

San Pantaleo

La petizione per il mercato di San Pantaleo.

Oltre 300 firme raccolte in meno di 2 ore, da ambulanti, commercianti, turisti italiani e stranieri, provenienti dalla Germania, Gran Bretagna, Spagna, Olanda e perfino Australia, venuti dai loro paesi nella frazione proprio per visitare il mercato, che purtroppo non ha potuto riaprire a causa di un provvedimento del Comune di Olbia.

Stamattina, 11 maggio, quella che sarebbe dovuta essere una normale giornata di lavoro per i tanti ambulanti di San Pantaleo, è diventata una giornata di protesta contro il Comune di Olbia, che ha deciso di spostare il mercato da quell’area, perché il sindaco, Settimo Nizzi, lo ritiene pericoloso per i visitatori. Invece gli stessi, questa mattina, tra cui molti stranieri, hanno firmato alla petizione di Ana-Ugl, sindacato degli ambulanti.

Davanti allo stand, già dalle prime ore della mattina, si è formata una grossa coda di visitatori e abitanti che hanno chiesto la riapertura del mercato e che si erano recati in Sardegna proprio per vederlo. Il 9 maggio scorso, invece, gli ambulanti, supportati dall’Associazione Nazionale Ambulanti UGL, si erano riuniti davanti il Municipio di Olbia per protestare contro lo spostamento del mercatino dalla frazione di San Pantaleo a un parcheggio vicino alla stazione ferroviaria. I commercianti si sono rivolti al Tar, che dovrà pronunciarsi il 17 maggio.

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