Le preoccupazioni dei cittadini confermate da un vivaio di Sassari.
Qualcuno l’aveva previsto: la posa delle quindici piante di Jacaranda Mimosifolia, altrimenti noto come l’albero dai fiori blu, in piazza Regina Margherita a Olbia, sarà foriera di nuove polemiche in città. E così è stato. “Si tratta di un investimento che, con una corretta manutenzione, durerà per oltre 30 anni”, aveva spiegato ieri il sindaco Settimo Nizzi. E ancora: “Abbiamo scelto questa tipologia di pianta perché, oltre ad essere molto bella, è anche ideale per una piazza cittadina. Durante la stagione estiva produce un bellissimo fiore azzurro, le sue foglie ondeggianti non coprono troppo la visuale e, mosse dal vento, sono decisamente scenografiche”. E infine, aveva aggiunto: “Inoltre non necessita di grande manutenzione e, quando in inverno perde le foglie, lo fa in modo compatto, rendendo semplice la pulizia del suolo”.
Ma subito si sono levate le critiche. Che non riguardano solo una questione etetica, se piacciano o no i fiori blu, ma proprio sulla scelta delle piante stesse, che potrebbero danneggiare con le loro radici, a lungo andare, la piazza e macchiare con i fiori la bella pavimentazione in granito. Abbiamo chiesto allora ad un vivaio del Nord Sardegna, la Real Garden di Sassari, che commercializza prioprio la Jacaranda Mimosifolia, quali siano le caratteristiche della pianta e se le preoccupazioni siano davvero fondate.
“Premesso che non so come siano state piantate e se siano stati usati degli accorgimenti particolari – spiega la vivaista, che prefisce rimanere anonima per non alimentare unitili polemiche -, questo genere di piante non consiglierei mai di piantarle vicino ad una veranda, non credo nemmeno in una piazza. Poi bisogna vedere sotto che tipo di terra c’è e tante altre cose”. E per quanto riguarda i fiori e le foglie? “Bè, i fiori cadono tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate e, si, quelli vanno raccolti. Possono essere anche parecchi. Stesso discorso per le foglie”.
