Olbia e Sassari ultime per inflazione.
Nel mese di maggio 2025 Olbia ha registrato l’inflazione più bassa d’Italia. A rivelarlo i dati ISTAT, che registrano un tasso di 0,8%, ovvero 159 euro in più per una famiglia tipo in un anno e un impatto medio sul bilancio annuo di 69 euro.
Sassari virtuosa.
Un primato significativo, che colloca la città gallurese all’ultimo posto della classifica nazionale per aumento dei prezzi. In altre parole, il costo della vita non è aumentato, e questo in un contesto nazionale dove molte città registrano ancora rincari costanti. Sassari segue a ruota, con lo 0,9% e un costo aggiuntivo annuo pari a 179 euro: segno che la Sardegna nord-occidentale, e in particolare le province di Olbia e Sassari, si confermano aree virtuose dal punto di vista economico.
Sardegna tra le regioni meno care.
Nel complesso, la Sardegna si colloca tra le regioni meno care d’Italia, superata solo dalla Valle d’Aosta. La stabilità dei prezzi registrata in Gallura – sebbene non venga esplicitamente citata alcuna località oltre Olbia – riflette un trend positivo per l’intero territorio, con benefici concreti per residenti e turisti. Un dato che assume un significato particolare per una zona come la Gallura, dove il settore turistico è trainante e dove l’assenza di rincari rappresenta un vantaggio competitivo rispetto ad altre mete italiane.