La vittima era finita in ospedale per le cure.
Una rapina degenerata in violenza. Con tanto di colpi di spranga contro un giovane senegalese, nel tentativo di sottrargli quello che aveva. Ovvero un po’ di soldi contanti e due carte prepagate. La vittima era finita al pronto soccorso con diverse ferite e una decina di giorni di prognosi. Il rapinatore era fuggito.
Di quest’ultimo, fino all’altro giorno, da quel 19 marzo quando avvenne la rapina, non si avevano più notizie. I carabinieri sono riusciti ora a rintracciarlo e ad arrestarlo. Il reato di cui dovrà rispondere Mboup Assana, 22 anni, anche lui originario del Senegal, ma che vive da diverso tempo a Olbia, sono di rapina aggravata, lesioni e danneggiamento.
Ieri, l’interrogatorio di convalida davanti al gip di Tempio Pausania, in base a quanto riportato anche dal quotidiano La Nuova Sardegna. Secondo gli inquirenti, il rapinatore non era solo, ma sarebbe stato coadiuvato da un’altra persona, ma al momento ancora non identificata.