Tasse comunali non pagate, Olbia vota la rottamazione delle sanzioni

Se ne discuterà al prossimo Consiglio comunale.

“Nel prossimo Consiglio Comunale, previsto per venerdì prossimo, presenteremo una proposta di delibera che permetterà ai cittadini di risolvere le controversie tributarie in modo agevolato, senza cioè pagare le relative sanzioni”. Così si esprime l’assessore al Bilancio del Comune di Olbia Michele Fiori. L’occasione nasce dall’approvazione del decreto legge 50/2017, in particolare il comma 1-bis dell’articolo 11, che prevede la possibilità di disciplinare le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in cui sono parte i Comuni.

“Abbiamo colto al volo questa opportunità per andare incontro ai nostri concittadini e alleggerire, almeno in parte, le cifre da pagare, che spesso risultano piuttosto importanti”, prosegue Fiori. La definizione agevolata si riferisce a controversie pendenti, in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in cassazione ed anche in seguito al rinvio, il cui ricorso introduttivo sia stato notificato entro il 24 aprile 2017.

Sarà quindi possibile “rottamare” le sanzioni relative a ICI, IMU, TARSU, TARES E TARI, per ciò che riguarda le imposte comunali. Quelle relative all’imposta sulla pubblicità, il diritto sulle pubbliche affissioni e la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche per ciò che riguarda l’Aspo. Nel caso in cui, come si auspica, la deliberà sarà approvata dal Consiglio, le domande dovranno essere presentate entro il 2 di ottobre. Le informazioni dettagliate e la modulistica verranno pubblicate sul sito del Comune.

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