Il ricorso contro il palazzone nell’ex area del consorzio agrario.
Quel palazzone di 28 metri, forse, non vedrà mai la luce. Il ricorso al Tar contro il palazzone di acciaio e cemento, che si doveva elevare per 28 metri sul cielo di via Genova a Olbia, era stato presentato dal condominio Bellavista più altri residenti dei palazzi circostanti.
Una vicenda che avanti dal 2016. Una volta che sono state indicate distanze, volumi e parcheggi del progetto originale in aula: il Tar ha detto No al palazzone. Il Tar, inoltre, ha giudicato insufficienti anche le distanze con i palazzi circostanti. E quello stabile troppo alto rischierebbe di togliere aria e luce ai palazzi confinanti.
Il progetto pare prevedesse l’intervento economico da parte del comune che avrebbe dovuto anticipare 1 milione e 300 mila euro per la realizzazione. Una parte dell’edificio sarebbe andato in conto permuta ai privati autori del palazzo e una parte sarebbe andata per gli uffici del comune di Olbia.
Il progetto per la realizzazione del palazzo di circa 28 metri è stato bloccato.
