Il treno dei bambini dal Papa a Roma: in prima fila le scuole di Olbia

Il treno dei bambini dal Papa a Roma.

Sono 400 bambini, colpiti rispettivamente dal crollo del Ponte Morandi e dalle alluvioni sull’isola nel 2013, che hanno incontrato Papa Francesco a Roma per lanciare un messaggio di speranza e invitare alla ricostruzione di nuovi ponti tra territori e popoli. Duecento sono i bambini provenienti dalla Sardegna e una buona parte di loro da Olbia.

Il “Treno dei Bambini” è un’iniziativa promossa e realizzata dal “Cortile dei Gentili”, dipartimento del Pontificio Consiglio della Cultura per il dialogo tra credenti e non credenti. Grazie al supporto di Ferrovie dello Stato (e, da quest’anno, anche di Tirrenia e Moby) CSV Sardegna Solidale,Fondazione Snam, Ferrero, e Ladisa Srl, che quest’anno hanno scelto di sostenere e accompagnare il “Cortile dei Gentili” e tutti i bambini in questo viaggio così significativo.

I bambini si sono recati all’incontro con Papa Francesco nel Cortile di San Damaso del Palazzo Apostolico. Al Santo Padre hanno raccontato l’impatto e le conseguenze delle tragedie vissute. “Un Ponte d’Oro in un Mare di Luce” è il tema generale dell’iniziativa 2019.

L’iniziativa non è da vedere solo come un evento, ma come un percorso pedagogico ed educativo, che continua all’interno delle scuole per tutto il corso dell’anno, con attività preparatorie e momenti di incontro e formazione.

Gli istituti coinvolti nell’edizione 2019 sono stati: l’Istituto Comprensivo Certosa, la Scuola primaria Giuseppe Mazzini e l’Istituto Comprensivo Sampierdarena da Genova e l’Istituto Comprensivo Arzachena 1 e Arzachena 2, la Direzione Didattica n. 1, n. 2, n. 3 e l’Istituto comprensivo Statale di Olbia, l’Istituto Comprensivo di Torpè, l’Istituto comprensivo di Bitti Onanì-Lula e l’Istituto Comprensivo di Terralba dalla Sardegna.

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