Nel suo cellulare anche un gruppo whatsapp per controllare i movimenti delle forze dell’ordine.
I baschi verdi della guardia di finanza del Gruppo di Olbia hanno tratto in arresto un uomo di anni 35, residente in città, poiché trovato in possesso di un significativo quantitativo di sostanza stupefacente.In particolare, nel corso di un controllo presso la stazione ferroviaria di Olbia nei confronti di un soggetto trovato in possesso di modiche quantità di hashish e cocaina, i militari notavano M.G., noto agli stessi per precedenti di polizia nello specifico settore, che tentava di disfarsi di alcuni grammi di stupefacenti.
L’attività di perquisizione del domicilio dello stesso, che si stava peraltro recando presso la stazione carabinieri di Olbia centro, per ottemperare alla misura dell’obbligo di firma disposto in seguito alla sua scarcerazione avvenuta pochi giorni prima, consentiva di rinvenire, in alcuni barattoli, oltre 110 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione.
Nell’ambito dell’attività, considerando che il soggetto, al momento del fermo da parte dei militari, armeggiava con il cellulare, si procedeva al controllo dell’apparato, individuando, nell’applicazione whatsapp, una chat di gruppo, utilizzata per segnalare, tramite messaggi di testo e vocali, movimenti e posti di controllo delle forze dell’ordine. In particolare, carabinieri, polizia e guardia di finanza erano convenzionalemnte denominati dai componenti della chat, “rossoneri”, “laziali” e “berretti verdi”. Al termine delle attività, l’indagato veniva quindi tratto in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria di Tempio Pausania.
