Torna a Oschiri il Wine Experience, 150 cantine e migliaia di visitatori attesi

L’evento a Oschiri.

Grande attesa a Oschiri per il Wine Experience, che il 1 e il 2 luglio ospiterà 150 cantine e migliaia di visitatori. Si terrà al Teatro Comunale l’evento in cui le principali cantine sarde e nazionali si confrontano con giornalisti ed esperti sulle ultime tendenze di mercato, le novità tecnologiche in cantina e per far conoscere al pubblico di wine lover, appassionati e turisti le proprie produzioni.

Al centro dell’evento, giunto alla sua quarta edizione, la conferenza in programma venerdì 1 luglio dalle ore 10, in cui si farà il punto sullo stato attuale del mondo del vino. Il cambiamento climatico, la digitalizzazione in vigna e in cantina e le sfide per lo sviluppo delle imprese vitivinicole sono solo alcuni degli argomenti che produttori, operatori ed esperti del settore affronteranno durante la giornata.

Apriranno i lavori Tigellio Danese, Presidente di Wine Experience APS e Roberto Carta, Sindaco di Oschiri, mentre gli interventi saranno moderati da Giuseppe Carrus, giornalista e curatore della Guida Vini d’Italia del
Gambero Rosso. Alle ore 13, nella piazzetta antistante il Teatro, ci sarà una pausa gourmet con la cucina di Ivan Bombieri, chef di origini venete. A fine giornata, in riva al lago Coghinas, presso il ristorante “Il Nuraghe” si svolgeranno le degustazioni verticali, solo su prenotazione e con un massimo di 30 posti per ogni verticale, oltre a un wine party riservato a produttori, operatori, giornalisti e opinion leader.
 
Sabato 2 luglio, il ristorante Il Nuraghe sarà teatro di una degustazione alla cieca, riservata a un massimo di 40 persone e guidata dall’enologo Mourad Ouada, con Merlot di provenienza internazionale e nazionale, emblema dei territori di appartenenza. Nel pomeriggio, infine, la piazza di Oschiri si trasformerà in una grande enoteca a cielo aperto: migliaia di persone, attese da tutta l’isola, potranno degustare i vini delle 150 cantine protagoniste del Wine Experience Oschiri.

Il vino oltre il vino, sarà la novità dell’edizione 2022: sei appuntamenti con artisti che esploreranno il mondo del vino attraverso le loro opere. Introdurrà i lavori la performance Musica e parole del Maestro Fabrizio Ruggero e l’attore Stefano Cossu, seguita dal Live Murale delle artiste emergenti Fiore Cao e Paola Pinna, prima opera di un art district che si arricchirà edizione dopo edizione. Botti d’Autore rappresenterà lo spazio degli “artisti che saranno”, i giovani allievi del liceo artistico di Olbia “Fabrizio de Andrè”.

L’esposizione Di Gemme e di Vino, curata dalla gemmologa Maura Danese e dal sommelier Andrea Balleri, accosterà come affinità elettive il vino, fatto di colore ed emozioni, con le gemme preziose, in un intreccio originale di linguaggi ed esperienze. “Vino fino in fondo” di Luigi Columbu sarà la mostra in anteprima della collezione realizzata dall’artista di Oliena con la tecnica Vinarelli, intingendo il pennello nel Cannonau, iconico vino sardo. Infine “Charming Weaving”, una selezione di rara preziosità dei tappeti artistici MU di Mariantonia Urru: cuore e mente, tessitura artigianale, temi tradizionali e ricerca nell’opera di questa grande firma nel mondo del design.

Durante le due giornate i visitatori avranno l’occasione di conoscere meglio lo splendido territorio di Oschiri: sono previste visite organizzate all’area archeologica e nuragica del paese, al misterioso Altare Rupestre di Santo Stefano e alle sue chiese Nostra Signora di Castro, Nostra Signora di Otti e San Leonardo.

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