A San Teodoro una mensa per i poveri, l’iniziativa solidale di parrocchia e Comune

A San Teodoro arriva la mensa dei poveri.

Verrà inaugurata a breve a San Teodoro la mensa dei poveri. Si chiamerà L’abbraccio di Madre Teresa per i poveri di Spirito e nasce dalla commistione di intenti tra il parroco don Alessandro Cossu e i servizi sociali del Comune. La mensa dei poveri si troverà all’interno della sede della Caritas locale, in via dei Gerani, e sarà aperta per le esigenze più urgenti.

Da sempre la parrocchia dialoga con l’amministrazione Comunale in merito alle esigenze sociali della comunità. Sin dall’arrivo a San Teodoro di don Alessandro, avvenuto nel 2016, è nata l’idea di aiutare, anche con un pasto caldo, le persone sole e bisognose che sono già seguite dai servizi sociali comunali, o che vengono assistite dalla Caritas parrocchiale.

“Purtroppo, però” – racconta don Alessandro – “Ci sono persone non solo povere di cibo, ma anche di altro. Sono i casi più urgenti, che della spesa non se ne fanno nulla perché o non hanno la cucina o non possono proprio cucinare”. Ed è così che ispirandosi all’Opera di Madre Teresa di Calcutta, che in ogni casa di accoglienza non fa mai mancare un pasto caldo, e approfittando dei finanziamenti regionale, è stato possibile fare questo grande passo.

La mensa dei poveri è venuta a costare circa 33 mila euro, 16 mila dei quali sono stati utilizzati per la cucina professionale. Per la sua istituzione sono stati utilizzati finanziamenti comunali per 18 mila euro, la parrocchia ha contribuito con 10 mila euro, mentre il Comitato per la festa di San Teodoro, leva 78, ha donato 4 mila e 800 euro.

“Nessuno può essere felice al mondo se ha accanto uno che sta male” – conclude don Cossu – “Per questo nasce la mensa dei poveri. Sono sicuro che aiuterà tanti bisognosi, ma aiuterà anche i cuori più induriti ad aprirsi alla carità e quindi all’amore verso l’altro”.

 

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