Dimitri Fricano resta in carcere.
Resterà in carcere Dimitri Fricano, che ha confessato sabato scorso di avere ucciso la fidanzata Erika Petri, lo scorso 12 giugno, mentre si trovavano in vacanza a San Teodoro, nella villetta di alcuni amici di Biella, come loro.
Il gip del tribunale di Biella ha convalidato, questa mattina, la misura detentiva, negandogli i domiciliari, come invece avevano chiesto i suoi legali, gli avvocati Alessandra Guarini e Roberto Onida. Dimitri ha raccontato agli inquirenti di aver ucciso la fidanzata per futili motivi. Un litigio scaturito per essere stato rimproverato di aver sporcato la tovaglia con le briciole di pane. Ma il racconto di cosa sia accaduto davvero quella mattina è apparso ancora poco chiaro nella confessione e per questo si aspetta l’esito dei rilievi dei Ris nella villetta di San Teodoro.