Sant’Antonio si prepara ad accogliere i turisti con la nuova Casa Museo della Diga

I lavori a Sant’Antonio di Gallura.

A Sant’Antonio di Gallura sono stati completati i lavori di completamento de “La Casa Museo della Diga e servizi collaterali al turismo”

Il “centro di documentazione e info point turistico-territoriale” rappresenta uno strumento di integrazione e di ampliamento della proposta turistica del territorio che prende spunto dal programma di valorizzazione turistica del lago del Liscia e si pone come anello di congiunzione con il mondo imprenditoriale locale. I lavori finanziati hanno riguardato il completamento della struttura comunale al fine di realizzare un complesso di natura museale affiancato da un centro di informazione turistica, dove hanno trovato spazio e accoglienza tutti quei manufatti che sono riconducibili alle lavorazioni effettuate per la costruzione, la gestione e la manutenzione di questa e di altre dighe, (attrezzature, arredi, progetti, studi).

Il tutto armonizzato da supporti multimediali che raccontano la vita della diga o che ne simulano la sua realizzazione indicando le trasformazioni avvenute nel territorio a seguito della sua realizzazione. Accanto alla parte “museale/espositiva” sarà realizzato un Info-Point turistico territoriale in funzione di porta d’accesso all’alta Gallura. Il centro di documentazione della diga del Liscia e dighe della Sardegna, è l’unico presente in Sardegna, nonostante la presenza di 57 dighe su tutto il territorio isolano.

La realizzazione delle opere è stata pensata e voluta con l’intento di creare un luogo di incontro e di intrattenimento che rappresenta un punto di arrivo di un itinerario turistico tematico che partendo dalla diga del Liscia si snoda fino a Sant’Antonio di Gallura, con la conseguente valorizzazione di un’area con alte potenzialità naturalistiche e turistiche.

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