Michela Murgia choc: “Ho un tumore, morirò tra poco”

La battaglia di Michela Murgia contro il tumore.

La scrittrice Michela Murgia ha rivelato di essere affetta da un carcinoma al rene al quarto stadio, il che significa che le rimangono solo pochi mesi di vita. In un’intervista al Corriere della Sera con Aldo Cazzullo, ha spiegato che sta affrontando la malattia con un’immunoterapia a base di biofarmaci, che ha l’obiettivo di guadagnare tempo piuttosto che di sradicare completamente il male. Nonostante la situazione drammatica, la scrittrice non sembra avere paura della morte, affermando che ha vissuto dieci vite e che ha ricordi preziosi. Nel corso dell’intervista, Murgia parla anche del suo ultimo libro “Tre ciotole“, in cui racconta molte cose autobiografiche, e della Sardegna, la sua terra natale.

La scrittrice ha parlato anche della sua famiglia queer e del suo desiderio di comprare una casa con dieci posti letto per poter stare insieme a loro. Quando le è stato chiesto se si sposerà con un uomo o una donna, Murgia ha risposto che il genere non conta per lei e che l’importante è prendersi cura l’uno dell’altro, indipendentemente dal genere. Tuttavia, la scrittrice ha espresso il desiderio di non morire sotto il governo di Giorgia Meloni, che considera “fascista“.

“La malattia non è una catastrofe, ma un pezzo della mia vita che vale come gli altri e non voglio trattarla come un segreto oscuro o una cosa di cui vergognarmi. Ammalarsi è normale, curarsi è normale e anche scegliere in cosa fermarsi è normale. Non tornerà tutto come prima, ma quello che verrà dopo potrebbe persino essere meglio. Diamoci il tempo di farlo succedere”, ha detto la scrittrice.

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