Cagliari 1 Genoa 1, occasione persa per Nicola.
Cagliari e Genoa si affrontano nella 28esima giornata della Serie A per cercare di fare più punti possibili. I rossoblù di Cagliari, a quota 25 punti, vogliono allontanarsi dalla zona calda della retrocessione, che dista solo 3 punti. I genoani che stanno 6 punti sopra al Cagliari, a 9 distanze dalla retrocessione, puntano anche loro a una vittoria che darebbe una spinta fondamentale nella corsa alla salvezza. Nel Cagliari dentro dal primo minuto Deiola, Viola e Koman.
Il Cagliari si schiera in campo con Viola e Coman sulla trequarti a supporto dell’unica punta Piccoli. I due trequartisti mettono in difficoltà il Genoa, ripiegando continuamente a centrocampo in fase difensiva, e affiancandosi a Piccoli in fase offensiva. Dal 29′ Nicola deve rininunciare a Coman. Al suo posto Augello, che tattivcamente occupoa una posizione più arretrata di Coman e più defilata sulla fascia sinistra.
Dopo un primo vantaggio dei rossoblù di Cagliari, i genoani pareggiano all’inizio del secondo tempo. Nicola tenta il tutto per tutto con una formazione molto offensiva nel finale, ma il Cagliari non riesce a produrre azioni vincenti. Risultato finale: 1 a 1.
Il primo tempo.
Le due squadre giocano a viso aperto dai primi minuti, cercando la profondità senza troppi complimenti. Il Cagliari al 9′ fa esplodere l’Unipol Domus: Piccoli viene lanciato dalla difesa e batte il portiere genoano. Ma si trova in fuorigioco. “Se c’è, è millimetrico”, il commento più gettonato in tribuna stampa: la rete viene annullata. Al 15′ Coman, su punizione, non mette il pallone al centro ma tenta il tiro in porta aggirando dall’esterno la barriere: palo del Cagliari, e la sfera termina al lato.
Cagliari 1 – Genoa 0.
Al 18′ il Genoa sciupa un calcio d’angolo, e permette a Obert di lanciare Piccoli in contropiede. Piccoli difende il pallone dal ritorno di Norton-Cuffy, si gira e serve Viola, che resiste al contrasto di Cornet e allungando il sinistro butta il pallone in rete: va a festeggiare in panchina con una maschera da tartaruga Ninja. E’ il vantaggio del Cagliari, che da qualche minuto aveva alzato il baricentro del gioco. Al 15′ Piccoli illude tutti: se ne va via in bello stile dribblando due avversari, ma il tiro è da dimenticare. Al 29′ Coman, che ha preso una storta alla caviglia, viene sostituito da Augello.
Cagliari vicino al raddoppio al 38′: Zortea mette al volo al centro rasoterra, Piccoli, in girata, manda il pallone al lato di poco. Genoa vicinissimo al pareggio al 40′: Badelj gira verso il palo lontano, Caprile sembra in ritardo, ma Cornet non ci arriva e il pallone esce millimetricamente. Genoa nuovamente vicino alla rete al 46′, ma il tiro di Cornet sotto porta esce clamorosamente.
Il secondo tempo.
Il Cagliari torna in campo con la stessa formazione, il Genoa sostituisce Norton-Cuffy con Zanoli. Proprio quest’ultimo al 46′ lancia sulla fascia un compagno, il cross al centro trova Cornet libero davanti a Caprile, che viene battuto dal genoano. In questi primi minuti del secondo tempo, il Genoa ha un piglio diverso e sta attaccando con convinzione un Cagliari intorporito. Dentro anche Masini e Pinamonti per i rossoblù liguri. Il Cagliari sembra aver accusato il colpo e non riesce a gestire il pallone. Continui lanci lunghi dove Piccoli, da solo, non riesce ad avere la meglio sui difensori avversari.
Genoani vicinissimi alla rete al 58′ con De Winter, pescato solo con un cross sul secondo palo, la sua incornata va incredibilmente fuori a fil di palo. Il Cagliari soffre, si scaldano alcuni giocatori a bordocampo: Nicola ha capito la necessità di cambiare qualcosa. Escono Viola e Makoumbou: dentro Gaetano e Prati.
Dopo la sfuriata genoana il Cagliari sembra aver nuovamente preso le distanze. Il gioco stagna a centrocampo, ma la squadra di Nicola non soffre come nei minuti precedenti. Nicola tenta il tutto per tutto mandando in campo Pavoletti e Adopo per Obert e Deiola. Il Cagliari ora ha un assetto molto offensivo. E’ evidente la volontà di cercare la vittoria nei minuti finali. Ma è il Genoa a portarsi pericolosamente in area cagliaritana: Mina sventa l’attacco in scivolata. Sull’altro fronte, Pavoletti gira, Piccoli viene anticipato in angolo. All’88’ Zappa manda in area, Gaetano di testa manda il pallone alto. Adesso è il Cagliari che spinge, col cuore ma non con una manovra organizzata. Non bastano i minuti per riacciuffare i tre punti che nel primo tempo sembravano alla portata. Augello porta con sè oltra la linea laterale l’ultimo pallone utile. Poi il fischio finale.
Il tabellino.
CAGLIARI:
Caprile, Luperto, Coman, Viola, Deiola, Zortea, Mina, Zappa, Makoumbou, Obert, Piccoli
Allenatore: Davide Nicola
A disposizione: Ciocci, Sherri, Augello, Adopo, Prati, Marin, Jankto, Palomino, Pavoletti, Gaetano, Kingstone, Felici
GENOA:
Leali, Martin, De Winter, Norton-Cuffy, Ekuban, Ekhator, Vásquez, Miretti, Frendrup, Badelj, Cornet
Allenatore: Patrick Vieira
A disposizione: Siegrist, Sommariva, Onana, Malinovskyi, Pianmonti, Sabelli, Cuenca, Matturo, Otoa, Zanoli, Masini, Venturino
RETI: 18′ Viola (C), 46′ Cornet (G),
Arbitri:
- Arbitro: Michael Fabbri (Ravenna)
- Assistenti: Alessandro Giallatini (Roma 2), Valerio Colarossi (Roma 2)
- Quarto ufficiale: Marco Monaldi (Macerata)
- VAR: Valerio Marini (Roma 1), Matteo Gariglio (Pinerolo)