L’Hermaea parte bene ma si fa rimontare: Sassuolo passa al tie break

In vantaggio per 2 set le galluresi si fanno rimontare.

Ha un retrogusto amaro il primo punto stagionale conquistato dalla Geovillage Hermaea Olbia. Avanti per 2 set a 0 sulle Green Warrios Sassuolo, e in vantaggio di 6 lunghezze anche nel punteggio della terza frazione, le galluresi – guidate in panchina del nuovo coach Emiliano Giandomenico –  parevano ormai a un passo dal tanto sospirato ritorno alla vittoria. E invece, proprio sul più bello, sono riemersi i fantasmi del passato. Le emiliane ne hanno dunque approfittato per mettere in piedi una incredibile rimonta che le ha portate a ottenere il successo al tie break.

Sassuolo prova subito a portarsi avanti grazie alla potenza dell’opposto Malual, ma due ace consecutivi di Angelini riportano il punteggio in parità a 8. Le ospiti difendono in maniera puntuale e mettono in difficoltà la ricezione dell’Hermaea, facendo registrare un primo importante strappo sul +6 (12-18). Giandomenico chiama a raccolta le sue ragazze, che rispondono con un prodigioso break di 7 punti che le porta avanti sul 19-18. Nel punto a punto finale Sassuolo sembra in grado di prevalere grazie al servizio vincente della palleggiatrice Pincerato (21-23), ma l’Hermaea ribalta la situazione dopo aver annullato una palla set a Ghezzi. Ai vantaggi l’errore in battuta di Malual vale il 27-26 per le galluresi, che chiudono i conti grazie all’attacco vincente di Emmel (28-26).

Il secondo set è contrassegnato dall’equilibrio, con le due squadre che procedono appaiate fino a quota 11. A questo punto le biancoblù accelerano in maniera decisa sfruttando gli attacchi di Fiore (17-13), ma vengono riprese ben presto da Cvetnic e poi sorpassate da Ghezzi (17-18). L’errore in battuta di Fava interrompe però il momento magico delle Green Warriors, che successivamente subiscono la battuta di Fiore, autrice di ben 3 ace in fila. In vantaggio di 3 lunghezze sul 21-19, l’Hermaea non si volta più e fa suo anche il secondo set (25-20).

Nella terza frazione Barazza e compagne sono decise ad archiviare la pratica, ma devono ben presto fare i conti con l’insidiosa battuta delle emiliane, capaci di portarsi sul +4 (10-14) dopo un servizio vincente di Cvetnic. Giandomenico interviene con un primo timeout, ma le cose non cambiando granchè. Sul -6, invece, le galluresi reagiscono in maniera veemente e in un amen si trovano avanti sul 18-17 (attacco out di Ghezzi). Emmel sale in cattedra e firma il +3, Barbolini prova a rianimare le sue con un minuto di sospensione, ma l’Hermaea pare in controllo con il muro vincente di Barazza che vale il 21-17. A questo punto, però, le padrone di casa smarriscono le loro certezze. Sassuolo gira l’inerzia psicologica della partita e contro sorpassa sul 22-23 con il mani out di Fucka. Con un bel pallonetto Cvetnic conquista la prima palla set, annullata però da Fiore. Al secondo tentativo, però, Sassuolo passa (23-25), e la partita cambia totalmente.

Nel quarto set, infatti, le olbiesi subiscono pressochè inermi gli attacchi delle rivali, che partono con un eloquente 7-0 e chiudono i giochi in scioltezza sul 12-25 facendo sfoggio di una Malual in stato di grazia.

Nonostante il momento di grande difficoltà emotiva, l’Hermaea cerca la riscossa nel quinto set. Sassuolo, però, tiene inizialmente la testa nel punteggio (lungolinea vincente di Ghezzi per il 6-9). L’ace di Angelini rilancia le quotazioni delle biancoblù (9-10), che non mollano e ritrovano la parità a 12 con uno dei numerosi lampi di classe di Fiore. Nel convulso punto a punto finale ad avere la meglio sono però le emiliane (13-15), mentre l’Hermaea è costretta ad accontentarsi di un punto che lascia l’amaro in bocca.

“Sono molto dispiaciuto per il risultato finale – commenta coach Giandomenico – ci tenevamo a vincere per regalare una soddisfazione alla società e a tutto l’ambiente. Siamo stati a mezzo passo dal successo. Nel terzo set ce l’avevamo quasi fatta, poi purtroppo sono riemersi i vecchi fantasmi che attanagliano questa squadra. Dobbiamo lavorare tanto, e non solo dal punto di vista mentale”. 

Vede il bicchiere mezzo pieno, invece, il presidente Sarti: “C’è mancato davvero poco per ottenere la prima vittoria – afferma – oggi ho visto tante cose positive, anche se alla fine non è bastato. Dobbiamo dare tempo al nuovo allenatore, non si può pretendere che possa cambiare il volto della squadra con solo 3 allenamenti”.

GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA – GREEN WARRIORS SASSUOLO 2-3 (28-26 25-20 23-25 12-25 13-15)

GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Bonciani 2, Emmel Roxo 12, Barazza 7, Fiore 31, Maruotti 7, Angelini 10, Caforio (L), Moltrasio 1, Formaggio. Non entrate: Filacchioni, Poli. All. Giandomenico.

GREEN WARRIORS SASSUOLO: Pincerato 4, Ghezzi 14, Fava 10, Malual 17, Cvetnic 25, Fucka 7, Scognamillo (L), Zojzi, Falcone, Pasquino, Fucka. Non entrate: Mambelli. All. Barbolini.

ARBITRI: Nava, Marconi. NOTE – Durata set: 31′, 28′, 27′, 21′, 19′; Tot: 126′.

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