Serie A, il Cagliari pareggia in casa contro il Verona, la delusione dei tifosi galluresi

Claudio Ranieri foto Cagliari Calcio VeronaClaudio Ranieri - foto Cagliari Calcio

Il pareggio del Cagliari contro il Verona.

Il Cagliari doveva riuscire a centrare una vittoria per poter superare gli scaligeri e tenersi a distanza dalla zona retrocessione, a un solo punto di distanza alla vigilia della gara. Che sono diventati due in seguito al pareggio per 1 a 1 di oggi col Verona. Molte le recriminazioni del Cagliari per un pareggio che sta stretto, alla luce delle occasioni create nel secondo tempo.

Il primo tempo.

Il Cagliari in fase offensiva sta con 4 giocatori in attacco: Nandez largo a destra, Luvumbo largo a sinistra, Shomurodov e Lapadula al centro. Atteggiamento molto aggressivo per mettere in difficoltà il Verona, che al 4′ però si trova in contropiede con Folorunsho sulla sinistra. Provvidenziale l’uscita di Scuffet sulla trequarti. Al 15′ Nandez sfonda sulla destra, mette al centro, Shomurodov riesce a colpire, ma il pallone termina fuori sul lato opposto. Solo Cagliari in questo primo quarto d’ora. La risposta del verona arriva al 16 con un tiro fuori misura di Mitrovic dalla sinistra. Al 30′ il Cagliari perde il pallone a centrocampo e il Verona sale sulla destra, il traversone al centro pesca Bonazzoli solo, che di tacco spinge il pallone verso la porta: Scuffet tocca, ma il pallone entra in rete alla sua destra. Probabilmente la prima vera azione pericolosa del Verona, anche se il possesso del Cagliari è stato finora sterile e ha prodotto una sola vera occasione con Shomurodov al 15′. La manovra rossoblu si sviluppa spesso in modo casuale, con lunghi lanci a cercare le punte. Si sente la mancanza di giocatori più abili a sviluppare e avviare le trame di gioco, come potrebbero essere Viola e Prati. Al 39′ succede di tutto, Scuffet respinge di piede un tiro di Folorunsho, che si era presentato da solo in area di rigore, Noslin rifila una manata in faccia ad Augello, e rimedia un giallo.

Il secondo tempo.

Nella ripresa il Cagliari si presenta in campo con Viola al posto di Shomurodov, il Verona inserisce Lazovic per Mitrovic. Viola si stema a ridosso delle punte, mentre il centrocampo centrale è gestito da Deiola e Makoumbou. Ma è il Verona a raddoppio con Lazovic. Gol annullato per fuorigioco. Il Cagliari si butta in avanti, Luvumbo entra in area da sinistra, viene trattenuto vistosamente per la maglia, cade. Ma l’arbitro lascia proseguire. Il Cagliari continua a buttare il pallone in area, da destra e da sinistra, ma la porta gialloblu sembra stregata. Sembra la volta buona, è il 59′, Zappa riceve al centro, stoppa di petto, ma la difesa respinge. Sul contropiede, Scuffet ferma miracolosamente Noslin lanciato a rete. Al 70′ Ranieri inserisce Prati, Oristanio e Sulemana per Makoumbou, Deiola, e Nandez.

Il Cagliari pareggia.

Al ’74 il Cagliari pareggia: batti e ribatti al limite dell’area, il pallone arriva a Sulemana, che da fuori area lo piazza alla destra di Montipo. I rossoblu avrebbero l’occasione per raddoppiare quasi subito, ma Oristanio si allunga il pallone all’ingresso in area: nulla di fatto. Il Cagliari è galvanizzato, e il gol è nell’aria. Montipo esce di testa al limite ma sbaglia, Zappa butta il pallone al centro, ma il Verona allontana. Entra anche Azzi al posto di Augello. I giocatori del Verona cercano di guadagnare tempo, chiamando l’intervento della panchina per presunti infortuni che alla fine non si rivelano tali. Siamo arrivati all’84’, e il risultato è ancora di 1 a 1. Sono trascorsi quattro minuti coi giocatori del verona costantemente a terra. Luvumbo ha l’occasione giusta, al 90′, ma Montipò respinge il tiro dell’angolano. Sono 6 i minuti di recupero. Adesso è Montipò a terra a chiedere l’intervento della panchina, ed è già trascorso un minuto di recupero. Ancora Luvumbo entra in area, cerca di mettere il pallone al centro, ma un rimpallo lo sfavorisce, è rimesa dal fondo. Al 95′, il solito Luvumbo tenta un cross in area, il pallone sfiora la porta. La partita termina al 97′, con il Cagliari che ha sprecato numerose occasioni nel finale.

Pareggio amaro.

Il Cagliari ottiene un pareggio che lascia l’amaro in bocca. Rinunciatari ed evanescenti nel primo tempo, i rossoblu nel secondo tempo hanno dominato, sfiorando più volte il raddoppio. Più convincente la squadra del secondo tempo, con Prati e Viola a centrocampo, molte recriminazioni sulle occasioni sprecate sul finale. Il Cagliari sale a quota 27 punti, con due punti di distacco dalla zona retrocessione.

L’opinione dei tifosi della Gallura.

Delusi i tifosi della Gallura. Vittoria mancata, per molti. E’ così per Roberto Buttau di Tempio: “Nel primo tempo il Verona ha giocato meglio però nel secondo meritava più il Cagliari”. La pensa così anche Alberto Areddu:, presidente del Paduledda “Occasione sprecata… Probabilmente Ranieri ha sbagliato formazione iniziale, e comunque il Verona non e male assolutamente come squadra. Piuttosto, le prossime sono Atalanta, Inter e Juve, quindi saranno molto difficili”. “Come altre volte, regaliamo un tempo agli avversari e oggi meno male non hanno fatto il secondo goal, secondo tempo meglio e alla fine pareggio giusto. Dobbiamo fare punti anche con le grandi sennò siamo nei guai, ora il calendario è tosto ma sono fiducioso”, afferma Marco Piemonte, dirigente dell’Academy Porto Rotondo. Per Simone Marini, allenatore di Eccellenza olbiese di adozione, “pareggio giusto. Cagliari come spesso accade costretto a rincorrere. Secondo tempo di carattere anche grazie ai cambi (Viola e Sulemana su tutti) e pareggio meritato. Rimane una certa difficoltà a fare gol ed a gestire la partita nei primi tempi. Non sarà facile ma la fame sembra quella giusta”. Pareggio giusto anche per Alessandro Chirigoni di Ozieri. Il noto giornalista di Santa Teresa Gallura Claudio Chisu individua la chiave tattica che potrebbe aver determinato il pareggio: “Dawidowicz e Magnani sono fortissimi di testa, nel finale che si fa? Palla lunga o cross lenti. Tutte palle perse. Ma gioca palla a terra, ma gioca a calcio… Ranieri bocciato pure questa volta, secondo me”.

Prevale l’ottimismo.

Per l’addetto stampa del Porto Cervo Marco Locci, “Potevamo anche vincerla ma alla fine il pareggio ci sta. È una lotta per la salvezza bellissima, nessuno molla e sarà lotta e sofferenza fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Bene, con Sulemana, e Viola che hanno dato più frizzantezza in avanti. C’è rammarico, ma bisogna essere positivi perché tutto è ancora aperto ed io ho fiducia”. Ottimista anche Giommaria Deiana di Oschiri, residente a Olbia: “Sto vedendo una squadra che lotta per la salvezza con tutti i mezzi a sua disposizione, nel miglior modo possibile. Totale fiducia per mister Ranieri”. Il direttore generale del Barisardo Pierluigi Mannoni non è così ottimista: “Come le solite fatte in casa, ogni errore subiamo il gol. Squadra che sa reagire, forse anche con fortuna: “Ranieri ha una rosa non all’altezza della Serie A. Si vince con i singoli, ma di squadra vedo poco”. Alessandro Chirigoni, nato a Sassari e residente a Ozieri, pareggio giusto: “Sono tifoso della Torres, ma speriamo che il Cagliari resti in A”.

Il tabellino.

CAGLIARI: Scuffet, Zappa, Dossena, Mina, Augello; Nandez, Deiola, Makoumbou; Luvumbo, Lapadula, Shomurodov. A disposizione: Radunovic, Aresti, Viola, Prati, Hatzidiakos, Oristanio, Jankto, Wieteska, Sulemana, Obert, Kingstone, Azzi, Gaetano, Di Pardo.

VERONA: Montipo, Mitrovic, Noslin, Magnani, Serdar, Dawidowicz,Cabal, Duda, Tchathcoua, Folorunsho, Bonazzoli. A disposizione: Chiesa, Perilli, Lazovic, Henry, Swiderski, Centonze, Vinagre, Silva, Suslov, Charlys, Coppola, Cissè.

Ammonizioni: 15′ Duda (V), 35′ Noslin (V), 93′ Magnani (V)

Reti: 30′ Bonazzoli (V), 74′ Sulemana (C).

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura