Essere arbitri di calcio oggi: i motivi per diventarlo in Gallura

Al via il nuovo corso arbitri della sezione di Olbia.

La sezione A.I.A. di Olbia ha appena indetto un nuovo corso per arbitri di calcio. Il presidente Serafino Ruoni spiega: “Raggiunto un numero congruo di iscritti lo avvieremo affinchè i nuovi fischietti possano esordire già in questa stagione”. La sezione olbiese conta 82 associati di cui 12 osservatori e 50, tra arbitri e assistenti, in attività.

“Diamo la possibilità di svolgere il corso oltre che a Olbia, anche a Tempio, Arzachena e La Maddalena. In tutte le località sono presenti dirigenti sezionali abilitati ad istruire gli aspiranti direttori di gara”. Esame finale a Olbia. “Il corso è gratuito. Per iscriversi è necessario avere un’età compresa tra i 15 e i 35 anni. Prima dell’esame bisogna produrre un certificato medico per attività agonistica”.

La partecipazione alle lezioni vale come credito formativo per gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori, mentre l’ottenimento del tesserino arbitrale dà l’immediata possibilità di assistere gratuitamente a qualsiasi partita di calcio su tutto il territorio nazionale. Quali sono le motivazioni che dovrebbero spingere un ragazzo a partecipare al corso per arbitri?

Serafino Ruoni non ha dubbi: “Prima di tutto fare l’arbitro significa a tutti gli effetti praticare uno sport. In secondo luogo si entra a far parte di un’associazione importante, seria e con sani principi”. Eppoi c’è il fattore educativo e di maturazione personale. “E’ una fondamentale palestra di vita dove si impara a relazionarsi con le persone incominciando dai più piccoli per arrivare agli adulti“.

Il campo di calcio come banco di prova. “L’arbitro deve prendere decisioni, giuste o sbagliate che siano. Come nella vita di tutti i giorni”. Ruoni usa un’espressione che rende perfettamente l’idea: “Chi non decide non va avanti“. Una volta promosso il nuovo giudice di gara riceve divisa, fischietto e taccuino: gli strumenti di lavoro da utilizzare assieme alla insostituibile passione. Quella passione che Serafino Ruoni aveva quando decise di intraprendere una carriera formativa e stimolante. E che lo accompagna tuttora nel suo ruolo dirigenziale. “Non vedo l’ora che inizi il nuovo corso. Fare l’arbitro è bellissimo”.

Per info si può scrivere un messaggio sulla pagina Facebook della Sezione A.I.A. di Olbia, mandare una mail a olbia@aia-figc.it oppure telefonare ai numeri 333 3050997 oppure 347 2705162.

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