A Tempio si potenzia il servizio di raccolta dei rifiuti, ma aumentano anche le tariffe

A regime il nuovo appalto dei rifiuti.

Nel corso di uno degli ultimi Consigli del Comune di Tempio Pausania è stata discussa la Tari e il nuovo appalto per la raccolta e smaltimento rifiuti. La Tari è, infatti, una delle tre componenti dell’imposta unica comunale assieme alla Tasi e l’Imu.

Proprio sulla Tari e le sue peculiarità ha relazionato l’assessore al Bilancio, Franco Marotto che ha fatto riferimento all’ultimo triennio di blocco delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali a livello governativo. La sospensione degli aumenti tributari, però, non riguardava la Tari il cui Piano Finanziario come noto deve essere finanziato al 100% dall’utenza.

“Se il Piano Finanziario varia, deve variare allo stesso modo l’onere richiesto all’utenza e non perché ci sia la volontà dell’amministrazione di richiedere più tributi”, ha dichiarato Marotto.

Durante il Consiglio è intervenuto nello specifico dell’argomento il geometra comunale, Salvatore Bicchiri, illustrando le caratteristiche della Tari e del relativo Piano Finanziario. Quest’ultimo è un insieme di più voci: dai costi fissi per personale e struttura, ai diversi servizi come raccolta differenziata, smaltimento, passando per il servizio di igiene urbana.

Proprio su questa ultima voce, Bicchiri ha affermato come l’incremento di costi sia relativo a nuovi servizi richiesti per migliorare l’igiene urbana, aumento che ovviamente si è riflettuto sul totale con un maggiore importo a base d’asta pari a 100.000 euro più Iva.

Nello specifico, tale maggiore onere è relativo ai seguenti servizi:

– un passaggio in più a settimana per ritiro panni igienici;

– i passaggi a Vallicciola e quello per la raccolta rifiuti in diverse fontane pubbliche diventerà giornaliero, dal 16 giugno a 30 settembre, in luogo del precedente passaggio bimensile previsto tutto l’anno;

– spazzamento centro storico: un passaggio aggiuntivo domenicale o festivo in una serie di vie (Corso Matteotti, Piazze Don Minzoni e Italia, Via Gramsci, Via Roma e Piazza S. Pietro);

– svuotamento giornaliero cestini Parco Grandi e prato via Olbia, pulizia aiuole e rimozione erbacce nelle zone periferiche non incluse nel precedente appalto;

– nella frazione di San Pasquale, nel periodo giungo settembre, è prevista un’isola ecologica con operatore.

Oltre l’igiene urbana, da sottolineare che nell’ambito del Piano tra gli aumenti più significativi figura il maggiore onere per trasporto rifiuti al Cipnes di Olbia per circa 45.000 euro Iva compresa.

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