Al via a Tempio la stagione teatrale Cedac: il programma

Il programma della stagione teatrale a Tempio.

Nella mattinata di venerdì, nel Salone di Rappresentanza del Palazzo comunale di Tempio, è stato presentato il programma dell’edizione 2024 di Prosa & Danza, la stagione teatrale firmata dal CEDAC che andrà in scena dal 10 gennaio al 18 aprile. Sono intervenuti assieme alla direttrice artistica del CEDAC Valeria Ciabattoni, il sindaco di Tempio Gianni Addis, l’assessora alla Cultura Monica Liguori, il direttore artistico del Teatro del Carmine Alessandro Achenza e Tonino Pirrigheddu della Cinedigital, gestore del Teatro. 

Alta e interessante, come di consueto, la qualità delle proposte del cartellone firmato da Valeria Ciabattoni, che cura la direzione artistica del Circuito. Otto gli appuntamenti nel calendario − che prevede il debutto a Tempio di 4 degli spettacoli in programma nell’Isola − tra prosa e danza, che porteranno in città grandi nomi e nuove proposte. 

Il sindaco Gianni Addis ha evidenziato che “il sodalizio della nostra Città con CEDAC prosegue ormai da quasi quarant’anni, quasi dalla nascita stessa del Circuito: è una collaborazione collaudata e sempre caratterizzata da percorsi artistici di grande pregio, e che Tempio e il territorio hanno sempre apprezzato. Mi preme evidenziare anche che durante la presentazione è emerso il crescente stimolo, fornito all’universo scolastico tanto dal CEDAC quanto dal nostro Teatro, a calarsi nella realtà della produzione artistica apprezzandone tanto il valore creativo quanto il ruolo nella formazione delle nuove generazioni”. 

“Il CEDAC − ha ricordato l’assessore alla Cultura Monica Liguori − ha stipulato la prima convenzione in Sardegna proprio con la Città di Tempio, e in qualità di compagno nel percorso di valorizzazione culturale perseguito dalla nostra amministrazione, il Circuito è uno fra i soggetti prioritari”. 

Il direttore artistico del CEDAC Valeria Ciabattoni, che ha sottolineato come la prima convenzione con Tempio sia valsa da modello per le stipule con gli altri Comuni (a oggi, 27), ha espresso grande apprezzamento nei confronti del Teatro del Carmine, gestito dalla società Cinedigital di Michela e Tonino Pirrigheddu da 8 anni, che ha definito una perla del Circuito CEDAC, una struttura amata da chi ne cura la gestione così come dagli artisti che ne calcano il palcoscenico, nonché sicuro motivo di orgoglio per la popolazione di Tempio e del territorio. 

Riguardo alla programmazione per il 2024, il direttore artistico del Teatro del Carmine, Alessandro Achenza, ha espresso un particolare gradimento artistico e personale circa le scelte del CEDAC.  

Si è poi soffermato sull’importante ruolo rivestito dai progetti dedicati ai giovani, specialmente alla luce delle difficoltà dovute negli ultimi anni alla pandemia, che hanno portato a un indebolimento del rapporto fra scuole e teatri. Achenza si è detto entusiasta dell’apertura e della disponibilità della dirigenza delle scuole e degli insegnanti alla collaborazione per le iniziative dedicate agli studenti, quali l’opportunità di riprendere i matinée in collaborazione con il CEDAC e il progetto T-Challenge, nato nella stagione 2018/19 e ideato dalla stessa Valeria Ciabattoni con l’obiettivo di suscitare nei ragazzi un maggiore feeling con il mondo teatrale, coinvolgendoli nel processo creativo di produzione attraverso laboratori e sane forme di competizione fra istituti, mediante il supporto di professionisti del settore. 

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