Rapina di Vaccileddi, nessuna traccia dei tre banditi. Continua la caccia all’uomo, posti di blocco nelle strade

I tre sono fuggiti con un bottino di 40mila euro.

Ancora nessuna traccia dei banditi che ieri mattina hanno rapinato l’ufficio postale di Vaccileddi. I carabinieri hanno disposto posti di blocco lungo tutte le strade della zona. Per le ricerche è stato utilizzato anche un elicottero, ma fino ad ora senza alcun risultato. I tre rapinatori, fuggiti con un bottino di circa 40mila euro, sembrano svaniti nel nulla.

I tre, armati e mascherati, erano entrati nell’ufficio postale subito dopo l’orario di apertura. Secondo i testimoni, due clienti e due impiegati compreso il responsabile dell’ufficio, i tre avevano accento sardo. Dopo aver fatto sdraiare tutti a terra, hanno atteso che il sistema temporizzato aprisse la cassaforte e si sono impossessati del contenuto. Una rapina tutt’altro che veloce: il tutto è durato 35-40 minuti.

Un tempo interminabile, per chi si trovava all’interno dell’ufficio postale. I testimoni parlano anche di almeno un colpo intimidatorio che sarebbe stato esploso dai banditi, ma non sono stati trovati bossoli. Potrebbe essersi trattato di un colpo a salve, oppure lo sparo potrebbe essere stato scambiato con il colpo di mazza con il quale i rapinatori hanno mandato in frantumi la porta a vetri interna all’ufficio.

Fatto sta che una volta raccolto il bottino i tre sono letteralmente scomparsi. C’è chi li ha visti fuggire a bordo di un’auto di colore bianco, ma l’assenza di un impianto di videosorveglianza esterno ha complicato le cose. E fino ad ora le ricerche non hanno dato alcun esito.

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