Arriva l’imposta di soggiorno per i turisti a Olbia: “Con i soldi miglioreremo i servizi in città”

L’imposta di soggiorno sarà pagata direttamente negli alberghi.

“In seguito alla legge n. 95 del 20 Giugno 2017, che dispone che a decorrere dall’anno in corso gli Enti hanno la facoltà di applicare l’imposta di soggiorno, il Comune di Olbia ha deciso di inserirla a partire dal primo novembre 2017. Il relativo gettito sarà utilizzato per incrementare i servizi turistici nella nostra città”. Così si esprime l’assessore al Bilancio del Comune di Olbia Michele Fiori. Olbia è una città a vocazione turistica e l’attuale amministrazione intende sviluppare questo settore. Per poter incentivare le presenze, occorre investire in tale ambito con un costante impegno di risorse finanziarie, migliorando ed offrendo adeguati servizi pubblici, realizzando eventi e intervenendo per la conservazione ed il miglioramento del patrimonio artistico ed ambientale.

“Riteniamo che i servizi che si potranno effettuare grazie a questi nuovi proventi, costituiranno un ritorno per gli operatori del settore turistico e per i cittadini. – interviene l’assessore al Turismo ed alle Attività Produttive Marco Balata –. Avremo inoltre l’opportunità di incrementare gli eventi, che hanno sempre una ricaduta importante sul territorio, non solo come attrazione turistica, ma anche in termini di ritorno di immagine”. L’imposta verrà pagata direttamente alle strutture ricettive, che poi gireranno i proventi al Comune. È determinata per persona e per pernottamento ed è articolata in maniera differenziata tra le strutture, in modo da tener conto delle caratteristiche, dei servizi offerti e delle tariffe.

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