Ad Arzachena attive anche diverse associazioni per la raccolta di beni per l’Ucraina.
E’ arrivata venerdì ad Arzachena la prima famiglia proveniente dall’Ucraina. È composta da tre persone e sono state ricevute in Comune dal sindaco Roberto Ragnedda, insieme al delegato alla Protezione civile, Alessandro Careddu, e agli altri membri dell’Amministrazione.
“Hanno contatti diretti con una famiglia arzachenese e stiamo attivando le procedure con la Prefettura, con il servizio centrale di Accoglienza e integrazione del Ministero degli Interni, con il Dipartimento della Protezione civile e il ministero della Pubblica Istruzione affinché possano vivere serenamente e integrarsi nella nostra comunità fino a quando la pace e la serenità non verranno ristabilite nel loro Paese di origine. Tra pochi giorni arriveranno altre due persone – ha spiegato il primo cittadino – . Tutti hanno lasciato a casa i propri familiari, i mariti sono stati richiamati alle armi. Portano negli occhi il dolore di quello che hanno vissuto, ciò che vediamo in tv è nulla rispetto ai racconti che abbiamo ascoltato dalla loro voce”.
Nel frattempo sono attive diverse associazioni in paese per la raccolta di indumenti e beni di prima necessità. Un primo carico è partito sabato mattina. Chi vuole contribuire può scrivere al nostro indirizzo email dedicato emergenza@comunearzachena.it”.
