Morte di Papa Francesco, il dolore dell’Unitalsi di Arzachena

Papa Francesco

Il dolore dell’Unitalsi di Arzachena per Papa Francesco.

Oggi per Arzachena è un giorno di grande dolore e tristezza per la improvvisa morte di Papa Francesco. In Gallura, tutto il personale, soci, aggregati e simpatizzanti della Sezione dell’Unitalsi Sarda Nord, incredulo ed attonito ha appreso con grande dolore la triste notizia che ha sconvolto il cuore di tutti noi e dei nostri cari ammalati, In particolare di coloro i quali hanno avuto la fortuna ed il piacere di incontrarlo personalmente.

Papa Francesco è stato sempre vicino agli ammalati ed alle persone che se ne prendono cura; per loro è stato, non solo fonte di sollievo e vicinanza, ma anche e soprattutto un punto di riferimento. Nei confronti dell’Unitalsi ha sempre speso parole di apprezzamento e di incoraggiamento.

“Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore. Per noi un impegno sacro”. Questo il messaggio che Papa Francesco ha voluto diffondere nel suo ultimo incontro con l’Unitalsi.

“Quando vediamo una persona generosa e servizievole, mite, paziente, che non si vanta, non manca di rispetto, questa è una persona che costruisce il Cielo in terra. Magari non avrà visibilità, non farà carriera, eppure quello che fa non andrà perduto. Perché il bene non va mai perduto, rimane sempre!”. Così diceva Papa Francesco durante la Giornata Mondiale dei Poveri.

Il ricordo di questo meraviglioso Vicario di Cristo, rimarrà sempre vivo nel cuore di tutti gli appartenenti alla Sezione Sarda Nord dell’Unitalsi, in particolare di tutti gli ammalati con i quali il Santo Pontefice ha condiviso, in un grande abbraccio di fratellanza, la loro sofferenza.

Condividi l'articolo