Un arsenale per Capodanno, sequestrati quasi 200 chili di fuochi d’artificio illegali

Il sequestro della polizia.

La polizia di stato di Cagliari ha intensificato i servizi di controllo in tutto il territorio cittadino e della provincia, anche al fine di contrastare il commercio e detenzione illegale di fuochi pirotecnici.

Gli investigatori dei Falchi della Squadra mobile hanno denunciato in stato di libertà un 27enne, pregiudicato cagliaritano che trasportava sulla sua auto oltre 30 chili di batterie pirotecniche e che all’interno della sua abitazione aveva nascosto circa 6 chili di fuochi di artificio ed era in attesa della consegna di altri 146 chili di materiale pirotecnico.

Nel quartiere “Is Mirrionis” l’attenzione degli uomini dei Falchi è stata attirata dall’autovettura condotta dall’uomo, che aveva compiuto alcune strane manovre per arrivare a un garage. Accortosi della presenza della polizia, il pregiudicato ha tentato di sottrarsi al controllo e, quindi, è stato fermato. Dopo aver trovato 30 chili di fuochi d’artificio illegali a bordo dell’auto, i poliziotti hanno deciso di perquisire la sua abitazione e nella camera da letto, all’interno di un armadio, hanno trovato 98 micidiali candelotti esplodenti conosciuti come “Ak-47”, due pericolose cipolle, tutto di fabbricazione artigianale e senza alcuna certificazione.

Presso un corriere privato, gli uomini hanno sequestrato anche 146 chili di fuochi pirotecnici destinati al pregiudicato. L’uomo è stato denunciato per detenzione di materiale esplodente.

Per la rimozione sicura del materiale esplodente sono intervenuti sul posto gli esperti del Nucleo Artificieri della Questura, che avranno il compito di distruggere in sicurezza i “botti” che da un esame preliminare sono stati classificati di elevata micidialità.

https://youtu.be/An2sMQDdvm0
Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura