L’aeroporto di Olbia diventa più sicuro grazie ai droni: è la prima volta in Ue

Più sicurezza all’aeroporto di Olbia con i droni.

Nell’aeroporto Olbia Costa Smeralda è in corso la prima sperimentazione in Europa sull’impiego di droni per migliorare la sicurezza negli scali aeroportuali. I test si stanno svolgendo nell’area della pista e prevedono l’uso di un drone di grandi dimensioni dotato di sensori acustici che può volare in qualsiasi condizione meteorologica.

Gli operatori della torre di controllo della Geasar e il personale dell’Enav stanno conducendo queste prove per monitorare in modo più efficace e preciso le condizioni della pista e dell’intero scalo, al fine di garantire una maggiore sicurezza. Questa tecnologia innovativa permetterà di svolgere le operazioni in minor tempo e con un minore impatto ambientale, riducendo l’impiego di altri mezzi e le emissioni di CO2.

Gli obiettivi futuri includono anche l’utilizzo dei droni per il trasporto di organi dall’elisoccorso dell’aeroporto agli ospedali dell’isola. L’Enav ha sottolineato che queste soluzioni innovative contribuiranno a rendere l’attività aeroportuale più sicura, efficiente e sostenibile. La direzione di Geasar spera che l’aeroporto Olbia possa diventare un punto di riferimento in Italia, in grado di affrontare le sfide future con soluzioni all’avanguardia.

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