Allarme rapine in centro a Olbia, le preoccupazioni dei negozi

Le reazioni dei commercianti dopo la rapina a zia Anna.

Dopo l’aggressione a zia Anna, storica pasticceria di via Regina Elena a Olbia, la sensazione di molti è che la sera il centro si spopoli e che le vie principali divengano bersaglio di persone poco raccomandabili.

E a farne le spese ci sono anche i commercianti, sopratutto le attività storiche, a cui tutti siamo un po’ affezionati. I commercianti sono, comunque, tranquilli, seppur con le dovute cautele. “Olbia è una città tranquilla, ma è chiaro che non va mai abbassata la guardia – ha detto Pasquale Ambrosio, presidente di Confcommercio Olbia -. Quello di Zia Anna, essendo una signora anziana, ha fatto molto scalpore ma ci sono stati anche altri episodi”.

Il presidente di Confcommercio Olbia però vuole rassicurare che c’è grande attenzione per la sicurezza dei commercianti. “La vigilanza delle forze dell’ordine nel centro storico comunque è presente – ha detto Ambrosio-. È utile che le attività commerciali si dotino di sistemi di allarme”.

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