L’appello sui social di un giovane di Olbia: “Cerco amici, ho difficoltà per via della timidezza”

L’appello sui social di un giovane di Olbia che cerca amici.

Capita, in tempi dove tutto è frenetico e non si ha tempo per prestare attenzione nemmeno alle proprie necessità, di trascurare il malessere di chi ci sta vicino. Sempre più persone soffrono di solitudine, un po’ perché non riescono a esternare il proprio disagio, un po’ perché l’ambiente esterno non è recettivo e sensibile da questo punto di vista. Capita pure a Olbia, dove molti lamentano la difficoltà a cambiare “giro di amicizie”, spesso gruppi consolidati da anni di vita condivisa in cui l’inserimento di nuovi elementi non è “necessario” e quindi non contemplato. E’ ciò che sta capitando a un 30enne di Olbia, che ha deciso di pubblicare un messaggio anonimo nel gruppo di Facebook “Sei di Olbia se…”.

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“Salve a tutti non so se questo sia il posto giusto dove postare questa cosa, ma ci provo – afferma il giovane -. Sono un ragazzo di 30 anni di Olbia. Mi piacerebbe fare amicizie con persone nuove. Purtroppo sono una persona molto introversa e ho non poca difficoltà nell’instaurare rapporti, anche perché a me non piacciono i locali e non amo moltissimo la movida, quindi penso che ciò intacchi molto il fatto di instaurare rapporti”.

Non omologarsi può significare esclusione.

Il 30enne non frequenta i locali compresi nel tour della movida olbiese. Questo non esclude che sia interessato ad avere rapporti sociali, ma spesso non omologarsi alla massa è una vera e propria “condanna” alla solitudine. “In compenso comunque mi piace guardare il wrestling, ascoltare il metal e giocare ai videogames – prosegue -, mi considero abbastanza nerd. So che sarà difficile trovare qualcuno dopo aver detto tutto ciò. Ma se vi facesse piacere provare a fare amicizia e poi magari andare a bere un caffè o qualsiasi altra cosa, commentate e vi mando un messaggio. Scusate se scrivo da anonimo, ma appunto, per via della timidezza, tendo a stare riservato“, conclude.

Nonostante, come diverse persone hanno sottolineato nei commenti, a Olbia sia proprio difficile trovare nuovi amici, l’appello ha suscitato diverse risposte, da parte di “fratelli nerd” ma anche da parte di persone con interessi e vite piuttosto diverse, a testimoniare la sensibilità delle persone al tema della solitudine. Il trentenne ha avuto il coraggio di esporsi e cercare una soluzione, e pare che Olbia abbia risposto: “Presente”. Purtroppo tante persone non riescono a esternare questa necessità e a cercare una via di fuga e finiscono vittime di una solitudine che in alcuni casi può drammaticamente sfociare in depressione e abbandono, nell’indifferenza di chi ci circonda.