Portava le belle ragazze per farsi seguire, ma l’audio choc gli frutta 27 voti in Gallura

Nonostante l’audio virale pochi voti per Pietro Pinna in Gallura

L’audio virale con le tecniche di Pietro Pinna per conquistare consenso ha girato tutta Italia, ma in Gallura ha fruttato pochi voti. Il candidato con la Dc di Rotondi non ha forse raccolto il consenso che sperava. Un messaggio vocale di Whatsapp in cui descriveva i suoi incontri elettorali aveva cominciato a saltare da un telefonino all’altro. Raccontava che la presenza di sei belle ragazze discinte portasse il pubblico a rimanere incollato ai suoi appuntamenti elettorali.

Raccontava come si presentavano le giovani e come reagivano gli uomini tra il pubblico. Quando quella voce e quei contenuti sono stati associati a un nome e cognome, Pietro Pinna ha sminuito parlando di “goliardata“. L’ex carabiniere di 56 anni era finito al centro dell’attenzione, lui e la sua candidatura nella Democrazia cristiana di Gianfranco Rotondi. Dalla Todde a Truzzu erano arrivate le critiche e le prese di distanza.

Nell’era in cui tutto ciò che diventa virale sembra funzionare, la sua idea di come farsi ascoltare non sembra sia stata apprezzata. In tutto il collegio della Gallura la Balena bianca ha preso solo 85 voti. Col suo pacchetto da 27 preferenze Pinna non è stato neanche il più votato della lista. Un altro candidato ha preso 31 voti mentre le due donne in lista (che difficilmente avranno portati ragazzi sexy agli incontri) hanno ottenuto 12 e 8 voti. Nel collegio Olbia-Tempio mancano ancora le scelte dei 1.078 votanti di Luras, ma pare difficile che possano aver scelto tutti il candidato della Dc.

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