L’avviamento allo sport quale funzione per una buona crescita sociale e sportiva

L’avviamento allo sport per una buona crescita sociale e sportiva

Nello sport i records vengono migliorati continuamente. I miglioramenti sono il risultato di una migliore comprensione e applicazione tra i principi dell’allenamento e il conseguente incremento della prestazione degli atleti. Personalmente ritengo fattore importante/essenziale la capacità degli allenatori per determinare il successo nello sport, ma anche e soprattutto nella vita, dove per successo non significa necessariamente vittoria ma integrazione sociale e consapevolezza dei propri mezzi e conseguenti limiti per realizzare un benessere psico fisico generale.

La maturità per la competizione sportiva va interpretata in modo analogo alla maturità per la scolarizzazione, cioè come il momento nel quale al bambino/ragazzo si possono porre esigenze tecniche agonistiche stando attenti a non provocare danni.

Personalmente sono del parere che l’età migliore per iniziare una pratica sportiva coincide con l’inizio del secondo ciclo della scuola elementare. A questa età inizia un periodo molto favorevole per lo sviluppo delle capacità coordinative mentre può ritenersi concluso lo sviluppo della motricità di base. Durante la fanciullezza il bambino sviluppa le capacità e la competenza necessarie per rispondere efficacemente alle esigenze sociali.

La componente più importante di questa competenza è il concetto di sé, che si sviluppa in un continuo processo di autovalutazione in cui le fonti più importanti di feedback sono i coetanei e gli adulti e la maestria nelle abilità motorie. Quindi la pratica motoria sicuramente apporta notevoli benefici dal punto di vista funzionale. Se ne deduce che I benefici dell’allenamento sportivo potrebbero essere i seguenti:

Apparato muscolo scheletrico.
1-Postura corretta
2-Masse muscolari simmetricamente toniche
3-Maggiore mobilità articolare

Apparato cardiorespiratorio.
-Bradicardia
-Rapido recupero dopo sforzo
-Pressione arteriosa favorevole
-Incremento della potenza aerobica
-Rapida normalizzazione della frequenza respiratoria dopo sforzo

Per concludere.
Lo scopo delle attività motorie e sportive dai bambini agli adolescenti e dei giovani in generale è quello di contribuire ad un armonico sviluppo della personalità preparandoli contemporaneamente alla pratica delle discipline sportive, ovvio il mio parere che l’atletica leggera sia probabilmente lo sport più propedeuco in tal senso.

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