Mazzata per i bar e ristoranti di Olbia, fino a 6mila euro per tenere i tavolini all’aperto

centro storico Olbia

Mazzata per gli esercizi di Olbia.

Le tariffe del suolo pubblico mettono in allerta di nuovo Olbia. Dopo le agevolazioni per far fronte alle restrizioni del covid, i bar e i locali pubblici della città sono tornati a pagare di nuovo per l’occupazione del suolo pubblico.

L’allarme dato da alcuni imprenditori, dove si parla di rincari di almeno 400% arrivati già ad alcuni locali di Olbia. Si parla di cifre dai 1.200 ai 5.800 euro per i loro tavolini all’aperto. Le cifre astronomiche che sarebbero arrivate in questi giorni stanno terrorizzando parecchi commercianti. “Stamattina abbiamo fatto una verifica nei locali del centro – dice il direttore di Confcommercio Nino Seu – e non sono stati segnalati arrivati avvisi. Infatti, siamo ancora in attesa di conoscere quanto pagheranno gli esercenti di bar e ristoranti. Non appena arriveranno saremo i pagamenti saremo in grado di fare un confronto e sapere se c’è stato un rincaro”.

Ma la preoccupazione resta tra i bar e ristoranti di Olbia. “Personalmente non sono tranquillo – dichiara Gesuino Dessena, ristoratore dello storico Trocadero – e non ci voglio credere che arriveranno altre stangate, anche perché io ho uno spazio di 42 metri quadri e mi sono visto aumentare le tariffe da 800 euro ai 4mila prima della pandemia. Sarebbe un’esagerazione e un’ingiustizia penalizzarci ancora e non penso che potremmo farci nulla, soltanto ridurre i posti fuori ma vorrebbe dire ridurre anche il personale, una soluzione un po’ pericolosa”.

“Ho sentito colleghi che hanno ricevuto già i pagamenti -dice Emilio Rocchino, proprietario del bar Spirits Boutique -, assurdo. Fortunatamente non riceverò certe cifre perché ho pochi tavoli e l’ultima volta ho pagato solo 280 euro, ma sono preoccupato anche io”.

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