I due erano accusati di aver causato il suicidio della giovane per alcuni vido hard.
Cade l’accusa di istigazione al suicidio per Mirko Campus e Roberto Perantoni, i due giovani di Porto Torres di 24 e 29 anni indagati per la morte di Michela Deriu.
La barista 22enne di Porto Torres si era tolta la vita il 5 novembre 2017 a casa di un’amica a La Maddalena. I due erano accusati di aver causato il suicidio della giovane con la diffusione di video e foto che la ritraevano durante un rapporto sessuale.
Per il pm non ci sono quindi gli elementi che proverebbero che la causa del suicidio della giovane barista siano stati i video e le foto hard. Per i due invece resta comunque l’accusa di diffamazione, per la quale il pm del Tribunale di Tempio ha disposto il rinvio a giudizio che si terrà l’11 febbraio del prossimo anno.