Dopo il processo al figlio, Grillo si vende le case a Golfo Aranci

In vendita tre case in Gallura.

E’ in corso il processo sul presunto stupro di gruppo che vede come imputato il figlio di Beppe Grillo, Ciro, e tre dei suoi amici, dove proprio oggi la madre Parvin Tadijk è stata chiamata a testimoniare sui fatti avvenuti quella sera di luglio in una delle loro residenze, a Cala di Volpe.

Questa non è l’unica delle case che la famiglia Grillo possiede e alcune di queste sono state messe in vendita. Lo rivela il quotidiano Verità&Affari, che ha svelato dei dettagli sulle residenze in Sardegna e una in Valle d’Aosta. Il giornale finanziario rivela che la moglie di Grillo, diventata amministratore unico della Gestimar srl, società immobiliare, prima amministrata dal fratello Andrea, che gestisce gli affitti delle sue proprietà, ha messo in vendita tre case nei villaggi turistici in località Marineledda-Punta Marana nell’area di Golfo Aranci.

L’unica casa che non è stata messa in vendita è la famosa villa del Pevero dove si sarebbe consumato lo stupro di gruppo, quella che potrebbe essere la più costosa, ma che non è vendibile a causa della giudiziaria in corso.

Sempre stando a quanto rivela Verità&Affari, i contratti di vendita sui tre appartamenti di Golfo Aranci sono stati già firmati nella scorsa primavera da diversi acquirenti. Uno di questi è un professionista di Torino, l’altro un avvocato di Milano e la terza casa è stata acquistata il 14 aprile scorso da una famosa commercialista napoletana. Non si sa ancora quanto vale il patrimonio messo in vendita ma potrebbe superare il milione di euro.

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