Diversi avvistamenti di un bolide ieri notte a Olbia.
Secondo alcune segnalazioni, un bolide con spettacolare scia luminosa questa notte avrebbe illuminato i cieli di Olbia tra le 23:30 e le 00:30.
Tra i fortunati che avrebbero assistito allo spettacolo naturale, la nota pilota e copilota di Rally residente a Olbia Nicoletta Deidda: “Mi trovavo con amici in Via Gabriele D’Annunzio, nei pressi dell’hotel Martini, e procedevo verso il centro di Olbia. All’improvviso è comparsa una palla luminosissima, di un colore non uniforme tra il bianco e il rosso, con una scia lunghissima. Ho avuto paura, sembrava vicinissima, come se stesse per toccare l’edificio, si ingrandiva sempre di più, in direzione di Monti. Pensavo che avrebbe impattato al suolo e che avremmo avvertito un’onda d’urto, ma si è spenta improvvisamente. Uno spettacolo che ricorderò per sempre, non credo capiti spesso, nulla a che vedere con le “stelle cadenti””, la testimonianza di Nicoletta.
Analoghe testimonianze riferite allo stesso orario giungono da La Maddalena, Golfo Aranci, Budoni, Badesi – secondo qualche segnalazione la colorazione avrebbe assunto anche tonalità di verde -.
Segnalazioni simili giungono dalla Lombardia, con avvistamenti intorno alle 23:30 e intorno alle 19:30 – in questo caso si tratterebbe di un meteorite, in quanto, secondo le suggestive segnalazioni dei fortunati che avrebbero assistito allo spettacolo, da verificare, alcuni piccoli frammenti sarebbero giunti al suolo -.
Il fenomeno osservato nei cieli del nord Sardegna sembrerebbe avere anche una conferma scientifica, secondo la Società Astronomica Turritana effettivamente la rete PRISMA la scorsa notte ha documentato il passaggio di un luminoso bolide nei cieli italiani, ma l’orario esatto sarebbe da collocare qualche minuto prima, intorno alle 23:10: “Il 10 gennaio 2023 alle 22:09:17 UT – 23:09 ora italiana – un brillante bolide di magnitudine assoluta -8,5 è stato ripreso da ben 12 camere PRISMA del nord e centro Italia e da una della rete francese FRIPON in Corsica“.
Solo pochi giorni fa, l’osservatorio astronomico dell’Unione Sarda aveva segnalato due bolidi sui cieli sardi, uno nel cagliaritano e l’altro nel nuorese.
I bolidi non sono altro che meteore molto luminose, che sono particolarmente spettacolari e possono assumere colorazioni varie, dal rosso fuoco al verde smeraldo. L’ultimo avvistamento documentato a Olbia risale al 16 agosto 2019.
I frequenti avvistamenti di bolidi e meteore di questi giorni potrebbero essere legati allo sciame meteorico delle Quadrantidi, uno dei più forti sciami meteorici dell’anno, che produce fino a 120 meteore all’ora – in media 25 – e che nel 2023 ha avuto il suo picco intorno al 4 gennaio: offre generalmente spettacolari “stelle cadenti” descritte come “palle di fuoco con scie luminosissime”.
Il prossimo sciame meteorico è previsto intorno al 19 gennaio, generato dalle Gamma Ursae Minoridis, e sarà di minore intensità. Ma per gli appassionati di astronomia, l’evento da non perdere sarà la cometa, probabilmente visibile a occhio nudo, prevista per metà – fine gennaio.
