Regole chiare, in italiano e inglese, uguali per Budoni, Golfo Aranci, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro, e con una forma grafica accattivante. L’Unione dei Comuni Riviera di Gallura adotta un sistema informativo unico per tutte le spiagge dei territori costieri in tempo di ripartenza post coronavirus.
L’Unione Riviera di Gallura risponde in modo unitario alle richieste di sicurezza e chiarezza dei turisti. E crea un sistema unico di informazione sulla fruizione delle spiagge per i comuni che ne fanno parte: Budoni, Golfo Aranci, Loiri Porto San Paolo e San Teodoro.
Le linee guida emanate del Governo sull’utilizzo delle spiagge libere e di quelle date in concessione, sono state tradotte con una grafica semplice, leggibile e di facile comprensione, in inglese e italiano. Distanziamento sociale di almeno un metro tra una persona e l’altra, a meno che non si tratti di congiunti. Consigliata la creazione di spazi di 10 metri quadrati tra un ombrellone e un altro con un minimo di 3 metri, uso delle mascherine nel tratto di ingresso delle spiagge in caso di impossibilità di mantenere la distanza interpersonale. Non sarà consentito praticare sport di squadra come beach Volley, soccer o simili, ma saranno sempre consentiti gli sport individuali come nuoto, surf, canoa.
Alla base del progetto unitario c’è la forte sinergia tra gli enti locali partner dell’Unione dei Comuni e l’area marina Protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo. La scelta di un percorso di condivisione punta a fornire al turista una chiara ed efficace informazione sull’utilizzo degli arenili.In questi giorni si stanno posizionando i primi cartelli che riportano le principali prescrizioni da seguire sull’utilizzo delle spiagge libere.
“Abbiamo iniziato una positiva collaborazione nell’interesse di tutti i territori – commenta il presidente dell’Unione Francesco Lai per fornire al turista un supporto unico in tutti i territori che visiterà, senza creare confusione con regole diverse a pochi chilometri di distanza tra una spiaggia e un’altra. Fondamentale è stato il supporto del comune di Budoni per la grafica, dell’Area Marina Protetta per la parte che riguarda la gestione dei protocolli di sicurezza e del comune di Golfo Aranci per la disponibilità e la professionalità del dipendente messa a disposizione di tutti i territori costieri. A loro intendo rivolgere il mio ringraziamento per la celerità e la pronta risposta alle nostre sollecitazioni. Questo percorso segna un inizio importante di collaborazione tra comuni facenti parte dell’Unione Riviera di Gallura, per la creazione di una destinazione turistica unica da poter promuovere con più forza sui mercati internazionali”.