Caso Boeing 737 Max, mezza Europa ora li blocca: disagi possibili per Air Italy

Deciso lo stop dei Boeing 737 Max anche in Italia.

Alla fine anche l’Italia ha deciso di sospendere le autorizzazioni ai Boeing 737 Max, finito nell’occhio del ciclone dopo il disastro aereo, dell’altro giorno, a Addis Abeba. Dalle 21 di oggi i giganti dei cieli non potranno più volare nello spazio aereo italiano.

Una decisione presa anche da Francia, Germania e Regno Unito, dopo lo stop già deciso da Cina, Indonesia e Australia. “Visto il perdurare della mancanza di informazioni certe in merito alla dinamica dell’incidente della Ethiopian Airlines avvenuto domenica 10 marzo e che ha coinvolto un velivolo Boeing 737 Max 8 e del precedente incidente di ottobre in Indonesia, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, per motivi precauzionali, ha disposto la chiusura dello spazio areo italiano a tutti i voli commerciali operati con aeromobili di questo tipo”, scrive l’Enac.

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Che invita le compagnie aeree che utilizzano questi velivoli a riprogrammare i collegamenti, cercando di ridurre al minimo i disservizi per i passeggeri. Una situazione che tocca da vicino anche Air Italy, che ha tre Boeing 737 Max in uso per i voli a lungo raggio e ne ha già previsti altri 17 in arrivo entro il 2022.

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