La morte del clochard ad Arzachena.
Ci sono cinque ragazzi indagati per la morte, lo scorso 23 dicembre, di un senzatetto di Arzachena. La Procura dei minori mantiene il massimo riserbo, ma da quanto trapela gli inquirenti stanno verificando la posizione dei ragazzi, che nei giorni precedenti avrebbero malmenato l’uomo e ripreso la scenda con il telefonino.
Il senzatetto, malato da tempo, era poi stato trovato morto. La Procura vuole capire ora quanto quel pestaggio possa aver influito sull’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Una persona molto conosciuta ad Arzachena e non solo quella del clochard, noto come Filippo Cannone, il cui vero nome era Abdullah Beqeawi, 54enne ed era originario del Marocco.
Nel video al vaglio della procura si vede un ragazzo che gli sferra un calcio da dietro, colpendolo alla schiena, ed il senzatetto che arranca. Una scena raccapricciante e brutale. Dopo alcuni giorni da quel pestaggio l’uomo è morto d’infarto. La Procura di Tempio ha aperto un fascicolo. I cinque giovani sono indagati, al momento, per lesioni.
