Il nodo dei balneari resta irrisolto a Olbia, scende in campo la Regione

Il rinnovo delle concessioni balneari.

“Le lettere di licenziamento consegnate alle 70 famiglie di balneari dall’amministratore comunale di Olbia, hanno permesso un’unione straordinaria nella categoria, mai forte come oggi”.

Parole dure quelle pronunciate oggi dal segretario regionale di Federbalneari Sardegna Claudio Maurelli, con accanto l’assessore regionale agli Enti Locali Quirico Sanna. L’assessore ha parlato della problematica, venutasi a creare a Olbia con i balneari.

“Abbiamo necessità di fare tutto il possibile per tuteleare le tantissime famiglie olbiesi e lo faremo – ha affermato Sanna -. Se si continuerà nella via del no dovremo intervenire. Confidiamo tutti che l’amico amministratore di Olbia Settimo Nizzi, una volta usciti i decreti attuativi della legge in tempi brevi, cambierà direzione allienandosi con le leggi nazionali e regionali”.

La stagione balneare è alle porte e la preoccupazione tra i lavoratori è alta. Ma la speranza c’è.  “Abbiamo la Regione dalla parte dei più deboli e che monitora costantemente il Comune dissidente olbiese che ad oggi detiene un record: su 613 comuni costieri nazionali è il solo solo Comune dissidente verso le leggi nazionali e regionali”, prosegue il segretario. 

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