Controlli antiriciclaggio a Cagliari, multato un money transfer ed un cliente

I controlli della Guardia di finanza.

Nel novero delle iniziative volte a prevenire l’utilizzo del sistema finanziario per finalità illecite, il Corpo della Guardia di finanza è chiamato ad eseguire attività di approfondimento dei flussi finanziari sospetti, al fine di contrastare i fenomeni di riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti nel sistema finanziario ed economico legale.

In tale contesto operativo, il nucleo di polizia economico finanziaria di Cagliari ha eseguito attività di approfondimento su una segnalazione per operazioni sospette, a seguito della quale sono state riscontrate violazioni poste in essere da un agente in attività finanziaria cagliaritano, titolare di money transfer – un servizio di trasferimento di denaro effettuato senza l’utilizzo di conti di pagamento o bancari – e da un cliente.

Nello specifico, l’attività ispettiva operata sui flussi finanziari ha permesso di appurare che, lo stesso agente, ha ricevuto da un cliente denaro contante per importi superiori ai 999,99 euro per singola operazione, destinati ad essere trasferiti verso l’estero, in forma frazionata ed in un arco temporale inferiore ai sette giorni prescritti.

Utilizzando la metodologia conosciuta come smurfing (una tecnica di transazioni frazionate), l’agente finanziario ha consentito al proprio cliente di trasferire, in 6 circostanze, denaro contante per oltre 11.500 euro, eludendo così la specifica normativa che impedisce l’invio, per il tramite di money transfer, di somme di denaro contante per cifre superiori ai 999,99 euro per operazione.

Per l’agente finanziario ed il cliente – mittenti del denaro – sono scattate sanzioni fino a 50.000 euro per ciascuno di loro.

Nell’anno in corso, i finanzieri del comando provinciale di Cagliari stanno profondendo il massimo impegno nel delicato settore operativo, volto al controllo dei circuiti di pagamento alternativi al sistema bancario, indispensabile per intercettare possibili operazioni di riciclaggio, contestando complessivamente (considerando quindi anche l’odierna attività di servizio), 230 trasferimenti di denaro ad opera di 125 clienti per oltre 266.000 euro, tutti inviati attraverso la tecnica dello smurfing, in violazione della specifica disciplina per i moneytranfer sulla limitazione del contante.

Condividi l'articolo