Le ricette dei piatti di Natale della Gallura.
Il Natale in Gallura è una celebrazione che si intreccia con tradizioni culinarie antiche, tramandate di generazione in generazione. La cucina gallurese è ricca di piatti che raccontano la storia di una terra rurale e marinara, dove la tavola diventa il centro della convivialità. I piatti natalizi, spesso preparati con ingredienti locali e semplici, ma pieni di sapore, sono il riflesso di una cultura che celebra la famiglia e la condivisione.
Il porcetto sardo
Il porcetto sardo, noto anche come porceddu, è un piatto tradizionale della Sardegna, particolarmente apprezzato durante le festività natalizie. Si tratta di un maialino da latte cotto lentamente, che risulta tenero e saporito. Ecco come prepararlo:
Ingredienti:
- 1 maialino da latte (circa 5-6 kg)
- 30 g di sale
- 15 g di pepe nero macinato
- 1 rametto di mirto fresco
- Olio extravergine di oliva q.b.
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 1 limone (facoltativo)
Procedimento:
- Preparazione del maialino: Pulire accuratamente il maialino, rimuovendo eventuali peli residui e le interiora. Sciacquarlo sotto acqua corrente e asciugarlo bene con carta assorbente.
- Marinatura: In una ciotola, mescolare il sale, il pepe e le foglie di mirto tritate finemente. Massaggiare il maialino con questa miscela, sia all’interno che all’esterno, assicurandosi che sia ben insaporito. Lasciar riposare per almeno 2 ore, preferibilmente in frigorifero.
- Cottura: Preriscaldare il forno a 180°C. Posizionare il maialino su una teglia da forno, spennellarlo con olio extravergine di oliva e irrorarlo con il vino bianco. Cuocere per circa 2-3 ore, bagnandolo ogni 30 minuti con il suo stesso sugo per mantenerlo morbido e saporito.
- Finitura: Negli ultimi 30 minuti di cottura, aumentare la temperatura a 200°C per ottenere una pelle croccante. Se si desidera, durante gli ultimi minuti, si può aggiungere il succo di un limone per un tocco di acidità.
- Servizio: Una volta cotto, sfornare il maialino e lasciarlo riposare per 10 minuti prima di servirlo. Tradizionalmente, viene servito intero, permettendo agli ospiti di servirsi direttamente dalla carne.
Ricetta dei Papassini Sardi
I papassini sardi sono dolcetti tipici della Sardegna, preparati soprattutto durante le festività anche in Gallura. Hanno una consistenza morbida e un sapore ricco, grazie all’uso di frutta secca e spezie. Ecco la ricetta per prepararli:
Ingredienti:
- 500 g di farina 00
- 200 g di zucchero semolato
- 200 g di strutto (o burro)
- 2 uova
- 80 ml di latte
- 10 g di ammoniaca per dolci
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- Scorza grattugiata di 1 limone e 1 arancia
- 100 g di mandorle sgusciate e tostate
- 125 g di uvetta sultanina
- 50 g di noci tritate
- 1 albume d’uovo (per la glassa)
- 250 g di zucchero a velo (per la glassa)
- Acqua q.b. (per la glassa)
Procedimento:
- Preparazione dell’impasto: In una ciotola capiente, mescolare la farina con lo zucchero semolato, la cannella e le scorze grattugiate di limone e arancia. Aggiungere lo strutto (o burro) ammorbidito e lavorare il composto fino a ottenere un impasto sabbioso. Unire le uova, il latte e l’ammoniaca sciolta in un po’ di latte tiepido. Impastare fino a ottenere una massa omogenea.
- Aggiunta della frutta secca: Incorporare nell’impasto le mandorle tritate, l’uvetta sultanina e le noci tritate. Mescolare bene per distribuire uniformemente la frutta secca.
- Formatura dei dolcetti: Prelevare piccole porzioni di impasto e formare delle palline. Disporle su una teglia rivestita di carta da forno, schiacciandole leggermente per appiattirle.
- Cottura: Preriscaldare il forno a 180°C e cuocere i papassini per circa 15-20 minuti, o fino a quando saranno dorati.
- Preparazione della glassa: In una ciotola, montare l’albume a neve e aggiungere gradualmente lo zucchero a velo, mescolando fino a ottenere una glassa densa. Se necessario, aggiungere qualche goccia d’acqua per raggiungere la consistenza desiderata.
- Decorazione: Una volta sfornati e raffreddati, immergere la parte superiore di ciascun papassino nella glassa e decorare con codette colorate o confettini. Lasciar asciugare la glassa prima di servire.
La zuppa gallurese
La zuppa gallurese è un piatto tradizionale della Sardegna, in particolare della regione della Gallura. Originariamente considerata una pietanza povera, oggi è apprezzata per il suo sapore ricco e la sua consistenza rustica. Si compone principalmente di pane raffermo, brodo di carne e formaggi locali.
Ingredienti:
- 270 g di pane raffermo di semola
- 260 g di pecorino sardo grattugiato
- 325 g di Casizolu grattugiato (o in alternativa caciocavallo o provola)
- 1 litro di brodo di carne di pecora o agnello
- Pepe nero macinato q.b.
Procedimento:
- Preparazione del brodo: In una pentola capiente, cuocere la carne di pecora o agnello con acqua, cipolla, carota, sedano, sale e pepe per circa 2 ore, fino a ottenere un brodo saporito.
- Preparazione degli ingredienti: Grattugiare i formaggi e tagliare il pane raffermo a fette sottili.
- Assemblaggio della zuppa: In una pirofila da forno, disporre uno strato di pane sul fondo. Cospargere con una parte dei formaggi grattugiati e una spolverata di pepe. Ripetere gli strati alternando pane, formaggi e pepe, fino a esaurire gli ingredienti.
- Aggiunta del brodo: Versare il brodo caldo sulla zuppa, assicurandosi che il pane sia ben inumidito.
- Cottura: Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 30 minuti, o fino a quando la superficie diventa dorata e croccante.
- Servizio: Lasciare riposare la zuppa per qualche minuto prima di servirla ben calda.