Tragedia di Monte Pino, confermata la condanna per il progettista

Monte Pino

La decisione della Corte d’Appello di Sassari.

E’ stata confermata la condanna al progettista della provinciale 38 bis tra Olbia e Tempio Pausania, divenuta tristemente famosa per il crollo a Monte Pino, avvenuto nel novembre 2013 durante il ciclone cleopatra e nel quale persero la vita 3 persone.

Per Giuseppe Muzzetto, progettista e direttore dei lavori, è stata confermata dalla Corte d’Appello di Sassari la condanna a un anno e 4 mesi per omicidio colposo. Assolto invece l’ingegnere e collaudatore, Antonio Zuddas, che era stato condannato in primo grado a un anno e un mese.

Confermate anche le provvisionali di 30mila euro per ogni familiare delle vittime e di 50mila euro per Veronica Gelsomino, l’unica sopravvissuta alla tragedia.

Quel maledetto 18 novembre 2013 la furia del ciclone Cleopatra colpì anche la strada di Monte Pino, dove si aprì una voragine inghiottendo Bruno Fiore con la moglie Sebastiana Brundu e la consuocera Maria Loriga che stavano transitando in quel momento.

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