Arrestato un 20enne a Olbia.
Si è conclusa con un arresto l’operazione dei carabinieri della Sezione Operativa di Olbia scattata nel pomeriggio di venerdì 20 giugno, nell’ambito delle attività di monitoraggio del territorio urbano. A finire in manette un 20enne olbiese, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attenzione dei militari si è concentrata sul giovane dopo alcune attività di osservazione condotte nei giorni precedenti. A insospettire gli investigatori è stato il comportamento del ragazzo, sorpreso mentre si introduceva in un’abitazione diversa dalla sua residenza ufficiale. Proprio quell’immobile, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato affittato allo scopo di custodire la droga lontano da occhi indiscreti.
Al momento del controllo, il 20enne avrebbe mostrato evidenti segnali di nervosismo, alimentando ulteriori sospetti. La successiva perquisizione personale e domiciliare ha permesso di rinvenire, all’interno di un frigorifero, 3,89 chilogrammi di hashish già suddivisi in 40 panetti, oltre a materiale ritenuto funzionale all’attività di spaccio: un bilancino di precisione, due coltelli con residui della sostanza, un conta banconote elettronico e oltre 16mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Il giovane è stato arrestato e trasferito nel carcere di Nuchis, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Tempio Pausania, in attesa dell’udienza di convalida.