La preoccupazione Tavolo delle Associazioni della Gallura.
Anche il Tavolo delle Associazioni si unisce alla preoccupazione per la situazione della sanità in Gallura dopo i flash mob davanti agli ospedali di Olbia, Tempio Pausania e La Maddalena di ieri esprimendo la solidarietà verso i medici.
“Abbiamo appreso dalla forte denuncia fatta dai medici primari degli ospedali della Asl n°2, che hanno rappresentato con estrema chiarezza la grave situazione nella quale sono costretti ad operare, quale sia il livello dell’assistenza sanitaria in Gallura”, commenta il Tag.
“La situazione che ci è stata rappresentata in tutta la sua cruda realtà – dichiara il coordinatore Giacomo Meloni – ci impone come cittadini e come rappresentanti di interessi di non voltare la testa. Questa descrizione dello stato di cose con il quale devono fare i conti gli operatori sanitari e tutti noi potenziali pazienti merita risposte immediate e azioni unitarie che possano concretamente portare al risultato di un intervento urgente da parte della Regione Sardegna per garantire una piena operatività”.
La situazione della pandemia e la riorganizzazione dei servizi sanitari in questo territorio ci hanno certamente rappresentato in tutta la sua criticità quali e quante problematiche sono legate a questo tipo di carenze. Non è ammissibile che un territorio sia totalmente sprovvisto di presidi di base. Non stiamo neppure parlando di scegliere tra specializzazioni, reparti o altri aspetti di carattere organizzativo, ma di avere un minimo di assistenza per le banali quotidiane esigenze di una popolazione che vive su un territorio in un paese d’Europa. I cittadini, i lavoratori e le imprese di questo territorio meritano di avere almeno la dignità di vedere rispettati i loro diritti fondamentali dei quali quello alla salute è tra i primari”, continua Meloni.
Emergenza sanitaria in Gallura, è scontro. L’Ats: “Sempre garantita l’assistenza”
“Non vogliamo fare una battaglia di bandiera politica o di campanile territoriale – precisa il tavolo delle Associazioni della Gallura – . Questo tema è molto importante e siamo seriamente preoccupati di questa situazione per la quale esprimiamo la forte necessità di intervenire da parte di chi ne ha la competenza, e ci riferiamo in primis ai rappresentanti galluresi in Regione, sia di maggioranza che di minoranza, per difendere il territorio e portarne avanti le istanze. Siamo aperti e disponibili ad essere coinvolti in questo spirito, costruttivo e al di fuori da strumentalizzazioni di qualsivoglia genere per vedere rispettato un diritto sacrosanto come quello alla salute”.