I fatti più importanti che hanno caratterizzato il 2018 a Olbia

I fatti più importanti a Olbia.

Il 2018 è stato un anno ricco di fatti accaduti nella città di Olbia. Dalla politica alle novità sui trasporti, dalle crisi in alcuni settori della città al cinema, dal maltempo all’inaugurazione del Mater. Insomma, è stato un anno importante e che ha segnato la città su molti fronti. Ripercorriamo insieme il 2018 con alcuni dei fatti più importanti accaduti in città, mese per mese.

A gennaio è stata attivata la zona a traffico limitato nelle vie del centro storico di con il sistema Valicar, ovvero il servizio di telecamere. La Ztl a Olbia è arrivata in punta di piedi per poi stabilizzarsi in maniera forte. Più di 400 ricorrenti e un valore dei verbali contestati di circa € 200.000.

Nel mese di febbraio è avvenuta la presentazione dei piani di sviluppo della compagnia aerea Air Italy, la nuova Meridiana. Nel corso dei mesi l’arrivo di Air Italy ha creato molte preoccupazioni e polemiche per il presunto trasferimento di 51 lavoratori a Milano. Scioperi, interrogazioni e discussioni in Regione hanno raggiunto poi un grande successo: il trasferimento di 20 lavoratori su 51.

Il 4 marzo ci sono state le elezioni politiche che hanno visto l’elezione di Nardo Marino del Movimento5Stelle di Olbia.

Ad aprile George Clooney ha scelto Olbia, in particolare l’aeroporto dismesso di Venafiorita, come uno dei set per il suo nuovo film ambientato nella seconda guerra mondiale: Catch 22. Ad aprile e maggio ha aperto i set e le riprese sono terminate a luglio. Un evento di grande importanza per la città.

Nel mese di maggio ad Olbia è stata eseguita una vasta operazione della Polizia di stato, coordinata dalla procura distrettuale antimafia e antiterrorismo di Cagliari, nel cui contesto la Digos della questura di Sassari ha arrestato diverse persone appartenenti ad ambienti dell’estremismo islamico stanziati da tempo in città.

A giugno  è stato inaugurato il nuovo polo commerciale a Olbia. Un centro direzionale ricco di negozi che hanno rivoluzionato la zona e che puntano a rivoluzionare tutt’oggi il mercato di Olbia.

Nel mese di luglio ci sono stati tre giorni di festa per un’estate olbiese all’insegna della musica, dei tatuaggi, dell’enogastronomia e delle moto, con uno sguardo dedicato al sociale. Questi erano gli ingredienti principali dell’Olbia Tattoo Show, l’evento che ha coinvolto la nostra città dal 20 al 22 luglio.

Un nubifragio improvviso e una scarica di fulmini ha colpito la città di Olbia, in piena estate nel mese di agosto. Voli in arrivo e in partenza hanno subito qualche ritardo ma l’operatività dell’aeroporto non è stata intaccata. Nel lungomare in via Redipuglia un albero è caduto sopra un’auto parcheggiata, tanta paura ma nessun ferito.

A settembre Olbia è stata interessata da diversi disagi sul traffico poiché l’Anas ha svolto vari lavori nel tunnel. Questi interventi di manutenzione straordinaria degli impianti di illuminazione, fondamentali per garantire sempre la massima sicurezza agli automobilisti, hanno creato polemiche e disagi sulla circolazione per circa 20 giorni.

Ottobre è stato un mese caratterizzato da una maxi operazione dei carabinieri, nelle zone tra via Barcellona e via Vittorio Veneto. I militari della compagnia di Olbia, hanno eseguito un’attività di controllo straordinario del territorio. Servizi ad alto impatto che hanno visto l’impiego, oltre ai militari della locale stazione carabinieri, anche gli elicotteri dell’Arma che hanno controllato i punti nevralgici del territorio.

Nel mese di novembre i carabinieri di Porto San Paolo e i militari del Nucleo operativo ecologico di Sassari,  su disposizione della pm Ilaria Corbelli, hanno notificato l’apertura delle indagini al Cipnes. Secondo le contestazioni della Procura, in quella porzione di discarica sarebbe stata rilevata la raccolta, il trasporto e lo smaltimento di rifiuti speciali pericolosi”. E’ stata messa sotto sequestro un’area di circa 150 metri quadrati all’interno della discarica Spiritu Santu, estesa per 120mila metri quadrati. Quei rifiuti provenienti dalla Campania, dunque, non dovevano finire nella discarica.

Il mese di dicembre ha visto l’apertura ufficiale del Mater Olbia. Il 12 dicembre il polo di eccellenza del Mater ha aperto le porte ai pazienti. Una struttura eccezionale dotata di grandi comfort. Entro il 2021 la struttura sarà terminata e a regime dovrebbe impiegare 600 lavoratori per un investimento di un miliardo in circa 10 anni. Ad oggi si possono prenotare le visite per cardiologia, chirurgia generale, ecografia, endocrinologia, fisiatria, gastroenterologia, ginecologia, mammografia, neurochirurgia, neurologia, otorinolaringoiatria e pneumologia. Da subito è stato boom di prenotazioni.

 

 

 

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